Pozzi di Carpignano: Locarno attacca l'assessore De Santis

Carpignano Sesia - Riceviamo e pubblichiamo da Gian Carlo Locarni, responsabile delle tematiche ambientali per la Lega Nord Novara: "In merito al quanto mai auspicato pozzo esplorativo per la ricerca d’idrocarburi sul territorio novarese e precisamente a Carpignano Sesia, dobbiamo ahimè prendere atto delle posizioni diametralmente opposte che l’assessore regionale Giuseppina De Santis sembra avere rispetto ai suoi compagni di partito. Si evince dalla risposta data in consiglio regionale, nella giornata di martedì 19 maggio 2015 a un’interrogazione nel merito da parte del consigliere Alessandro Benvenuto, gruppo Lega Nord, il quale stimolato dal territorio ha presentato opportuna interrogazione come in allegato. La risposta dell’assessore competente (?) si può tranquillamente annoverare tra le non decisioni atte a portare avanti un progetto che i suoi stessi compagni di partito (PD) definiscono pericoloso e inopportuno. Ora siamo a un bivio che per il territorio è di fondamentale importanza, cioè, capire se i rappresentanti territoriali del Partito Democratico abbiano realmente voce in capitolo sulla questione o se, come molti rilevano, le avversioni al progetto furono dettate dalla campagna elettorale e alla ricerca di nuovi consensi. Noi crediamo che i cittadini-elettori siano tutto meno che allocchi e propensi ad essere ingannati. Le azioni che si stanno delineando daranno a suddetti cittadini una visione completa della disonestà intellettuale di alcuni rappresentanti politici, bravi ad urlare al lupo al lupo ma nel contesto concreto messi quasi in disparte dal punto di vista decisionale, quest’ultima per loro sarebbe il male minore dato che su tematiche cosi impattanti per la salute dei cittadini e la difesa dell’ambiente, scoprire di non avere voce presso i propri assessori sarebbe molto lesivo non solo come amministratori ma soprattutto dal punto di vista umano. Noi fummo tra i primi a non volere un progetto così scellerato in una zona con tutt’altra vocazione territoriale e continueremo ad esprimere il nostro dissenso, nonostante non vi siano campagne elettorali vicine da svolgere, abbiamo portato avanti un percorso di coerenza e a differenza d’altri lo manterremo".