Tavola rotonda sul Trasporto pubblico locale

Borgomanero - Iniziano mercoledì 17 settembre al Circolo Santacruz, in vicolo Piemontesi a Santa Croce di Borgomanero, gli incontri organizzati da Officina32 in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2014. “Our steets, our choice”, “le nostre strade, la nostra scelta” è lo slogan scelto quest'anno dalla Commissione Europea per la Settimana della Mobilità, che mira a favorire il miglioramento della qualità della vita in città, attraverso la riallocazione degli spazi urbani a la riappropriazione degli stessi da parte della cittadinanza. Attualmente, gran parte degli spazi urbani è occupata dalle automobili. Ciò si traduce in una serie di considerazioni: - iniquità: il 30% degli europei non usa l’auto; - intrusione visiva: degrado estetico della città; - rumore e vibrazioni; - costo: riparazioni stradali, costi sanitari, ecc.; - consumo energetico; - incidenti; - inquinamento atmosferico; - perdita di spazi vitali. Quest'anno, le città aderenti alla Settimana Europea della Mobilità sono incoraggiate a rivalutare il rapporto tra uso del territorio e qualità della vita, e per la Commissione Europea uno dei metodi da adottare per ridisegnare le città per il benessere e l’utilità dei cittadini è il cosiddetto “Traffic evaporation”. Invece di aumentare l'offerta per soddisfare la domanda di nuovi spazi destinati alle automobili, con il “Traffic evaporation” l’autorità locale agisce nella direzione di ridurre l'offerta al fine di ridurre conseguentemente la domanda.

Le autorità locali, in tal modo, scelgono di riservare le strade a forme di mobilità dolce (mobilità ciclistica, pedonale, utenti deboli ecc.), o per scopi ricreativi, in tal modo richiedendo alla cittadinanza di prendere in considerazione altre forme di mobilità rispetto a quelle più inquinanti ordinariamente adottate.

Cosa può fare la nostra città?

- Sviluppare un Piano della Mobilità Urbana Sostenibile e adottare i principi della mobilità sostenibile nella pianificazione urbana

- Limitare l'accesso a determinate aree per i veicoli a motore, privilegiando pedoni e ciclisti

- Costruire infrastrutture, anche a basso costo, per incentivare la mobilità pedonale e ciclistica (corsie ciclabili, zone 30, piste ciclabili, parchi pedonali, ciclostazioni)

- Adottare provvedimenti per ridurre la velocità e il rumore del traffico

- Incentivare i dipendenti pubblici a recarsi a lavoro a piedi o in bicicletta

- Realizzare campagne e sviluppare progetti per informare cittadini e turisti su modi e percorsi per muoversi in città a piedi o in bicicletta

- promuovere e incentivare l’uso dei mezzi di Trasporto Pubblico Locale.

Contrariamente a questi indirizzi della Commissione Europea, la Regione Piemonte sembra intenzionata a ridurre ulteriormente l’offerta in materia di Trasporto Pubblico Locale, continuando con la politica di chiusura di linee ferroviarie minori e il taglio delle corse, così come la precedente giunta Cota: rimarrà quindi inutilizzata la linea ferroviaria Arona Santhià e verrà forse chiusa la Novara Varallo. Proprio per discutere dei nostri servizi di Trasporto Pubblico, è stata organizzata una tavola rotonda sul Trasporto Pubblico Locale, a cui parteciperanno:

- Umberto de Paolis, ingegnere, presidente dell'Associazione Ferrovie Piemontesi (AFP) e curatore del coordinamento tecnico del progetto "TRILLO" (trasporto integrato locale) per la Provincia di Cuneo

- Alessandro Marcon di Officina 32, autore di un’analisi del Trasporto Pubblico Locale dell’area del medio Novarese

- Giorgio Stagni, ingegnere presso l’ufficio Servizio Ferroviario Regione Lombardia, esperto di trasporto pubblico locale

- Mimmo Rossi, Consigliere regionale eletto nella provincia di Novara

A conclusione della serata, è previsto uno spazio per gli interventi dei cittadini interessati. Tutti i cittadini sono invitati, l’ingresso è libero.