Borgomanero - Una delegazione dello stato africano del Benin, composta dal Sindaco di Adjohoun Gerard Adounsiba, dal vice Alfred Djossou e dal professore universitario Celestin Azonhoumon, è stata ricevuta, nella mattinata di lunedì 23 giugno dalla Giunta Comunale di Borgomanero, a Palazzo Tornielli. La delegazione africana ha “restituito” la visita fatta due anni or sono da una rappresentanza del Comune di Borgomanero, guidata dall’allora vice Sindaco Ignazio Stefano Zanetta. L’incontro è stato l’occasione per illustrare, da parte dei rappresentanti africani, la realizzazione del progetto “Feda”, finanziato dalla Regione Piemonte con il partenariato del Comune di Borgomanero, che prevedeva la costruzione, nella cittadina di Adjohoun, di una laboratorio per la trasformazione di frutta in marmellate e succhi. Il laboratorio funge anche da Centro Tutela di ragazze minorenni vittime della tratta o dei matrimoni forzati.
‹‹Voglio ringraziare – ha sottolineato Gerard Adounsiba – il Sindaco e i cittadini di Borgomanero per l’impegno dimostrato nei confronti della nostra realtà; grazie al centro realizzato, abbiamo visto dei cambiamenti soprattutto tra le ragazze vittime di tratta o matrimoni forzati. Vi preghiamo di non abbandonarci››.
Il Sindaco di Borgomanero Anna Tinivella ha auspicato il prosieguo delle relazioni e degli interscambi culturali tra le due realtà. Sulla stessa linea si è espresso anche l’assessore al Bilancio Ignazio Stefano Zanetta che, dopo aver ricordato la sua visita nello stato africano, ha voluto evidenziare i cordiali rapporti tra i due Comuni. Concetto rafforzato dall’assessore ai Servizi Sociali Maria Emilia Borgna.
Il progetto prevedeva inoltre un interscambio tra studenti italiani e africani.
All’incontro erano presenti il presidente del Consiglio Comunale Diego Vicario, i consiglieri Enzo Bobice e Angelo Cerutti.
Per l’Enaip, la direttrice di Arona e Borgomanero del CSF Luisa Bagna, Carmelina Nicola responsabile dei progetti internazionali Enaip, Mauro Gaboli dell’Enaip Borgomanero, Francesca Costero gestore del progetto e Mauro Milani, ITI Borgomanero, organizzatore degli interscambi culturali tra studenti. Il Benin è una realtà con oltre 40 gruppi etnici differenti; quasi nove milioni di abitanti e confina con la Nigeria e il Togo.