Novara - Mercoledì 3 maggio alle 11,30 Andrea Ballarè con un gruppo di candidati del centrosinistra al consiglio comunale ha dato vita ad una azione simbolica mirata a ribadire il no al parcheggio sotterraneo e il sostegno convinto ad una rinnovata politica ambientale, basata anche su un significativo ampliamento della superficie verde. «Siamo stati in largo Bellini – dice Ballarè – laddove la giunta comunale uscente, nonostante il dissenso di una gran parte della società civile novarese, vuole realizzare un parcheggio sotterraneo che aggraverà i problemi del traffico e dell’inquinamento nel centro cittadino. Qui abbiamo piantato simbolicamente un albero per ribadire il nostro no all’ecomostro e per lanciare il nostro progetto sul verde pubblico. Nel nostro programma amministrativo – aggiunge Ballarè – con la logica della concretezza che ci ispira, abbiamo scritto che la nostra amministrazione intende organizzare e avviare un programma per piantare alberi sui suoli urbani potenzialmente vocati come aree di sosta, cortili, banchine stradali, aree residuali. Niente di faraonico, semplicemente un progetto di buon senso che può permettere a Novara di vedere aumentare sensibilmente la superficie alberata, con indubbi vantaggi dal punto di vista ambientale oltre che estetico».