Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare del Pd: "Fino a quando Canelli abuserai della pazienza dei novaresi? L’accoltellamento di stanotte nel parchetto del Valentino è l’ennesima prova del fallimento di Canelli. A maggio aveva revocato la delega della sicurezza al suo collega di partito, perché d’ora in poi ci avrebbe pensato direttamente lui. Poi la sceneggiata della gazebata leghista nella piazza della stazione: come se bastassero le bandiere e lo spadone di Alberto da Giussano a gestire questioni così complicate! Dopo l’aggressione di qualche giorno fa dello studente, sempre davanti alla stazione, abbiamo chiesto di discutere subito in Consiglio comunale quali politiche sulla sicurezza ed educative intraprendere. Nel Consiglio comunale di giovedì scorso abbiamo presentato una mozione urgente. La destra, che dovrebbe governare la città, ha respinto l’urgenza. Il Sindaco ha dichiarato che ci sta pensando lui, in prima persona. Si tratta di episodi isolati, poi il problema vero è la percezione di insicurezza. Questa la favoletta, con cui ha incantato i consiglieri di maggioranza. Fino a quando Canelli abuserai della pazienza dei novaresi? Servono altri fatti a dimostrare che il Sindaco non è in grado? Nella prossima seduta del Consiglio comunale, Canelli non potrà sottrarsi al dibattito che scaturirà con la presentazione della nostra mozione. Dovrà prendere atto della realtà, soprattutto del suo fallimento e cambiare rotta. Auguriamo al diciassettenne accoltellato di riprendersi e siamo certi che le forze dell’ordine siano già impegnati nella ricostruzione dei gravi fatti, in modo da assicurare i responsabili alla giustizia".
"Non ci sono stati né gli annunciati cambi di marcia in tema di sicurezza - rincara la dose Francesca Ricca, del gruppo misto - né le gazebate hanno avuto gli effetti desiderati. A Novara c'è un evidente problema di sicurezza. Bisogna arrivare al morto per accorgersene?"