Novara - "Siamo già a due centri massaggi cinesi chiusi in un mese - scrive in una nota stampa Ivan De Grandis, Giovani Ncd - Il nostro plauso va all'Arma dei Carabinieri, che sta seguendo la situazione da tempo e più in generale a tutte le Forze dell'Ordine per il duro lavoro di controllo del territorio. Tutte le nostre critiche invece vanno all'amministrazione comunale che non ha mai ascoltato le nostre istanze riguardo questi centri che poco e nulla hanno a che fare con l'estetica. Ora, a maggior ragione, chiediamo che il sindaco Ballarè e l'assessore al Commercio Paladini si attivino e predispongano controlli a tappeto. Va debellato quello che è un fenomeno inaccettabile al limite della legalità. Si provveda a rapide verifiche sulle eventuali violazioni sulla licenza da estetista che in genere è in capo a un «direttore tecnico» mai presente in negozio. Anche solo questo può far chiudere in poche ore un centro non a norma. Si facciano inoltre i dovuti controlli sulla presenza di medicinali in queste attività visto che gli stessi carabinieri hanno trovato medicinali cinesi che non sono in commercio in Italia. Infine chiediamo nuovamente che si restringa il campo d’azione di questi esercizi con una ordinanza ad hoc che imponga la chiusura serale anticipata delle attività in questione che notoriamente sono aperte fino a tarda notte".