Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Novara, Andrea Ballarè: "È evidente anche ai bambini che il candidato della Lega e della destra lepenista ha un grosso problema con la questione morale. Perché tutti a Novara sanno benissimo nomi e cognomi degli inquisiti, e dei condannati di cui le sue liste sono farcite. E tutti ricordano molto bene un passato in cui il "sistema Lega" spadroneggiava occupando pesantemente la città. Il penoso tentativo del candidato di Salvini e Casa Pound di Imbrogliare le carte cercando di imbastire una polemica fantasiosa e totalmente infondata su alcune nomine non fa altro che mettere in maggiore evidenza la differenza "genetica" tra noi e loro. Loro con gli inquisiti e i condannati, noi con i cittadini per bene e i professionisti stimati che mettono a disposizione il proprio tempo gratuitamente per il servizio alla comunità".