Novara - Con l’inizio del mese di settembre, parte in città un nuovo importante intervento di sulla rete stradale. Sta per essere consegnato alla ditta appaltatrice infatti, il cantiere della riqualificazione dell’abitato di Veveri, una delel più significative opere pubbliche della prima fase di attività della giunta Ballarè. Un’opera a cui è stato assegnato un cofinanziamento nazionale e regionale per l’importo complessivo di € 520.000, regolamentato dalla convenzione sottoscritta tra Comune di Novara e Regione Piemonte nello scorso giugno.
L’appalto è stato assegnato alla ditta De Giuliani di Borgomanero. I tempi per l’esecuzione dei lavori sono di 110 giorni continuativi, vengono consegnati il 29 agosto all’appaltatore, verranno effettivamente iniziati entro la prima settimana di settembre 2012 e si concluderanno, salvo imprevisti, entro dicembre 2012. L’intervento ha l’obiettivo di migliorare nel suo complesso la qualità della vita degli abitanti di Veveri, identificando una “zona 30” all’interno dell’abitato, mantenendo il senso unico di percorrenza, da nord a sud, lungo via Verbano, mettendo in sicurezza i percorsi destinati alle utenze stradali deboli e spostando parzialmente il traffico pesante dalla via Verbano verso la tangenziale e verso la viabilità esterna all’abitato. Il progetto, si caratterizza, innanzi tutto, per la risagomatura della sezione stradale di via Verbano e per la riduzione dell’ampiezza della carreggiata fino alla dimensione di metri 4,00: dimensione che rispetta sia le prescrizioni regionali sia l’esigenza di manovra da parte dei mezzi pubblici del TPL. L’ingresso alla zona 30 e l’uscita sono sottolineati da un rialzamento della sede stradale con rampe dalla pendenza massima pari al 7%, con attraversamenti pedonali debitamente indicati dalla segnaletica orizzontale e verticale.
Si prevede anche di realizzare un rialzamento della sede stradale in prossimità della chiesa parrocchiale fino alla piazza centrale del quartiere, per sottolineare la presenza dell’edificio di culto e suggerire il rallentamento ulteriore dei veicoli in transito sulla Via Verbano. Lungo l’intero tracciato stradale di via Verbano, nella “zona 30”, verrà mantenuta la larghezza di ml. 4,00 e si provvederà all’adeguamento dei marciapiedi. Verranno abbattute le barriere architettoniche con la formazione di rampe di raccordo tra marciapiede e sede stradale, la realizzazione di adeguata segnaletica orizzontale e, soprattutto in prossimità dei rialzamenti stradali, il posizionamento di elementi dissuasori realizzati in materiale polimerico, innovativo ed elastico, decisamente meno fragile rispetto ai tradizionali manufatti metallici, e che di conseguenza richiedono una minore manutenzione nel tempo. Gli spazi di sosta lungo l’asse centrale dell’abitato di Veveri sono previsti in linea, all’esterno della corsia di marcia; con aree riservate al carico/scarico delle merci e agli spazi per i disabili. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, si è tenuto conto delle caratteristiche dei fruitori e si è razionalizzata la distribuzione delle fermate esistenti, spostando sia il capolinea sia le fermate lungo via Verbano, ricavando appositi ed idonei spazi; in corrispondenza della sede prevista per il capolinea verrà realizzato un golfo di dimensioni tali da poter ospitare due mezzi di lunghezza pari a 12 mt. in sosta contemporaneamente per consentire il cambio tra due mezzi. Per poter offrire un servizio migliore ai residenti della parte più a nord del quartiere si è introdotta una nuova fermata in prossimità dell’ingresso alla “zona 30”: questa iniziativa permetterà ai fruitori, soprattutto studenti, di poter percorrere tratti stradali in maggiore sicurezza rispetto a quanto non avvenga attualmente (dovendo attraversare via Guido Rossa, che riveste caratteristiche di strada di scorrimento e non di strada urbana). A completamento delle fermate del TPL, è previsto l’inserimento della segnaletica tattile per ipo e non vedenti, in analogia a quanto si sta realizzando per altre fermate cittadine con il progetto MOVIlinea. Le alberature e gli spazi da adibire a verde sono stati pensati per sottolineare l’ingresso e l’uscita della “zona 30” e per ostacolare eventuali manovre veicolari scorrette, potenzialmente pericolose per gli utenti deboli, senza tuttavia costituire essi stessi intralcio alla visibilità per i veicoli sia in transito che in sosta.
In attesa della realizzazione della rotatoria prevista dal Piano Regolatore all’incrocio di Corso della Vittoria con Via Guido Rossa e Via Verbano, si provvederà araccordare le nuove opere stradali di Via Verbano con la viabilità esistente mediante la realizzazione di idonea segnaletica stradale orizzontale e verticale.
Infine è stata ridefinita a senso unico la viabilità nel primo tratto di via Vignale verso via Lavizzari, offrendo l’opportunità di realizzare due marciapiedi per il transito in sicurezza dei pedoni e per dissuadere il transito dei mezzi di grande dimensione su una strada che di fatto già ora presenta una sezione decisamente ridotta e inadeguata. Verrà sostituito integralmente l’impianto di pubblica illuminazione con nuovi corpi illuminanti a led volti ad evitare fenomeni di inquinamento luminoso e migliorare la resa e i consumi dell’impianto stesso. E’ stata posta particolare attenzione alla sistemazione dell’area di piazza Martiri della Libertà, cuore vero e proprio di Veveri, che attualmente ospita il capolinea del trasporto pubblico e si presenta più come uno svincolo che non come piazza, poiché è anche crocevia con Via Vignale e via Buslacchi. L’intervento prevede di individuare sia uno spazio pubblico di aggregazione sia uno spazio di sosta a supporto delle attività commerciali limitrofe. Tali obiettivi vengonoconcretizzati definendo in modo chiaro la distinzione tra aree pedonali e viabili utilizzando anche materiali diversi. L’allargamento del marciapiede in corrispondenza delle attività commerciali consentirà di ricavare un spazio di aggregazione che potrà essere completato con elementi di arredo. L’intersezione con Via Vignale prevede la realizzazione di un attraversamento rialzato sia per garantire maggior sicurezza alle utenze deboli sia per indicare l’immissione in una strada di larghezza limitata, a senso unico, e quindi transitabile solo da mezzi di ridotte dimensioni (veicoli privati e piccoli veicoli commerciali).
A sottolineare la centralità della piazza verrà posizionato un albero di dimensioni maggiori rispetto a quelli previsti per le alberature di ingresso e uscita dalla “zona 30” e verrà realizzata una pavimentazione diversa per l’area di sosta per differenziarla dalla sede viaria vera e propria. A completamento dell’intervento verrà realizzata l’opportuna segnaletica orizzontale e verticale.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Novara, Nicola Fonzo (nella foto), sarà giovedì sera, 30 agosto, alle 18 a Veveri nel salone della Parrocchia, per un ulteriore incontro con la popolazione nell’imminenza dell’apertura del cantiere.