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Andretta: Nessuna variazione al bilancio in campagna elettorale

“Queste sono pagliacciate. Occhio ai conti del Comune. Il presidente del Consiglio vigili”

Novara - Non saranno discusse le tre variazioni di bilancio proposte dalla giunta Ballarè al conto consuntivo che verrà portato in consiglio comunale il prossimo 16 maggio. Lo ha deciso la commissione capigruppo questa mattina, considerando le variazioni inammissibili “Sono atti di straordinaria amministrazione – ha commentato il capogruppo di Io Novara Daniele Andretta e candidato della coalizione con Io Novara, Forza Italia, Rivoluzione Cristiana, Federazione Popolare e Dc – senza nessun carattere d’urgenza. O meglio si tratta di materie urgenti, come moltissime altre, ma trascurate da anni, quindi non si capisce la fretta di oggi”. Le variazioni riguardavano la somma di 25 mila euro per l’acquisto di nuove divise per la polizia municipale, 15.000 euro di nuovi scooter per i messi comunali e 335.000 euro per la realizzazione della rotonda del Cavalcavia XXV Aprile. “Ma vi sembra normale che una giunta che non si è occupata di questi problemi per anni, pretenda di farlo a 15 giorni dal voto? Peraltro questi interventi non si possono fare subito, perchè serve del tempo sia per gli acquisti sia, figuriamoci, per realizzare una rotonda. Ma basta! Noi e tutta la città siamo stufi di queste pagliacciate utili solo alla campagna elettorale. Il Sindaco si limiti alle attività istituzionali, come prevede la legge, fino alla fine del suo mandato e poi ci auguriamo i novaresi scelgano altro”.

Ma la questione dell’utilizzo dei soldi pubblici a ridosso della campagna elettorale da parte di questa amministrazione, già sollevata in occasione della presentazione del “bilancio di mandato”, si apre a scenari nuovi “Alcuni dipendenti  - prosegue Andretta - ci hanno segnalato l’impossibilità ad accedere alle procedure informatiche di verifica degli stanziamenti di bilancio. Si tratta di un’anomalia inaccettabile che va risolta subito. Vi sono poi delibere che impegnano alla spesa, coperte con risorse che derivano da sponsorizzazioni. Insomma si tratta di spese certe finanziate con entrate aleatorie ed a oggi ancora tutte da verificare. Non vorremmo che così si creassero incontrollati buchi al bilancio. Abbiamo chiesto al presidente del consiglio di vigilare e di relazionare quanto prima su questa situazione, che ci pare gravissima”.