Novara - L’inquinamento atmosferico è una questione di “area vasta”. Un concetto ovvio, così come la regola che ciascuno agisca secondo competenze e responsabilità. Novara, con 74 superamenti del limite di Pm10 consentiti per legge nel 2010, 84 nel 2011 e 67 fino a novembre 2012, intensifica la «difesa della salute dei cittadini», come precisa l’assessore all’ambiente Giulio Rigotti. Da qui il divieto di circolazione dalle 8,30 alle 18 per tutte le autovetture Euro 1 e 2, ciclomotori e motocicli euro 1 dal mese di ottobre fino alla fine di febbraio. Non solo, la delibera sulle azioni di contenimento dell’inquinamento atmosferico prevede anche interventi emergenziali. Nel caso di 12 giorni di superamenti consecutivi, stop dalle 8,30 alle 18 anche per veicoli, benzina e diesel, Euro 0, 1, 2 e per gli Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato. In alternativa via alle targhe alterne, negli stessi orari, in tutto il centro abitato, con esclusione delle vie d’accesso alla città, dove saranno predisposti appositi parcheggi di interscambio. Contestualmente si provvederebbe alla riduzione dei termostati (max 19°) e dei tempi di accensione degli impianti di riscaldamento pubblici e privati. Se la situazione dovesse permanere, oltre i 18 giorni consecutivi scatterebbe il blocco totale del traffico dalle 8,30 alle 18.