Novara - Anche a Novara é possibile sostenere la candidatura di Giorgia Meloni alle primarie per la premiership del centrodestra. Da oggi è infatti aperto al pubblico il comitato “Io sto con Giorgia Meloni” in Via Fratelli Russi 36 a Trecate, dove sarà possibile recarsi fino a sabato mattina per firmare a sostegno della candidatura dell’ex Ministro della Gioventù e per offrire la propria disponibilità a collaborare al progetto politico di Giorgia Meloni. Per informazioni è a disposizione la pagina facebook “Novara con Giorgia Meloni”. "È il momento della sfida generazionale al brutto e al vecchio - spiega Federico Binatti, vice coordinatore provinciale vicario Pdl Novara - Una sfida per un nuovo centrodestra senza più nominati, corrotti e 'giovani vecchi' in cerca di facili carriere. È la sfida dell'identità contro l'appiattimento, della passione militante contro l'affarismo, della sovranità contro il dominio tecnofinanziario, del nuovo che avanza contro la gerontocrazia imperante, del merito contro il nepotismo. Giorgia rappresenta tutti noi, l'unica bella novità del centrodestra, può rappresentare il futuro, la speranza di rilancio e l'unica strada percorribile per riavvicinare i nostri elettori che, negli ultimi mesi, abbiamo purtroppo perso in gran numero".
“Ci aspettiamo il sostegno di quelli che vogliono cambiare – come ha dichiarato la stessa Meloni al momento dell’ufficializzazione della sua candidatura – siamo un gruppo di persone che hanno molto chiaro da dove vengono, che sono fiere della loro storia ma hanno anche molto chiaro dove vogliono andare. Vorremmo andare verso il futuro e quel futuro è fatto di idee nuove, di persone nuove e di tutti quelle che pensano che la politica debba essere rimessa in mano al popolo italiano e debba essere tolta dal predominio degli apparati. Tutti quelli che pensano che bisogna tornare alla partecipazione, alla meritocrazia, al consenso, all’onestà e ad una grande domanda civile che ci viene dagli italiani e che ci piacerebbe poter rappresentare. La politica rimane una straordinaria forma di impegno civile, non è vero che i politici sono tutti uguali, ci sono brave persone e ci sono persone pessime. E se noi non sappiamo distinguere saranno i migliori che molleranno”.
"Per questi motivi - conclude Binatti - ci impegneremo con forza per coinvolgere non solo gli amministratori e gli iscritti del nostro Partito ma anche tutti quei cittadini che non si riconoscono in un progetto sterilmente “contro” qualcosa o qualcuno, ma che vogliono rilanciare il Popolo della Libertà attraverso una precisa scelta di valori, aperta non solo alla tradizione politica da cui proveniamo ma anche a tutti coloro che si riconoscono in questa nuova sfida con Giorgia Meloni".