Novara - "Su l'Azione di questa settimana - scrive la capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale, Isabella Arnoldi - don Dino Campiotti direttore della Caritas, che tutti i novaresi conoscono per essere persona estremamente equilibrata, ha lanciato un allarme angosciante... La povertà anche nella nostra città continua ad aumentare e l'80 per cento degli utenti della "locanda d'agosto" (che sostituisce in estate i centri di San Nazzaro della Costa e del Sacro Cuore) è composto da italiani. Gente che ha perso il lavoro e che comunque non ce la fa ad arrivare alla fine del mese. L'appello di don Dino, che non può certo essere tacciato d'essere uomo di parte avversa a quella dell'attuale Amministrazione che guida la città di Novara, è inequivocabile: "Le istituzioni non ci lascino soli". Nel 2012 afferma l'Azione, i centri d'ascolto della Caritas hanno fornito aiuti per 600 mila euro, il 30 per cento in più dell'anno scorso. "E siamo ancora in attesa di un piano casa dal Comune di Novara. Inoltre serve concentrarsi decisamente su politiche che favoriscano l'insediamento di attivita' produttive...". Magari... Noi lo chiediamo invano da molto... Nel contempo il sindaco di Novara Andrea Ballarè ci informa che le piante a Novara son 16 mila. Straordinario esempio di scollamento della politica dalla realtà...". (foto repertorio)