Novara - "Oggi in Consiglio comunale a Novara - racconta la capogruppo della Lega Nord, Isabella Arnoldi - durante l'approvazione del bilancio consuntivo, i consiglieri comunali della Lega Nord hanno proposto di intitolare una via della città alle vittime della crisi. Dopo l'incremento dei suicidi registrato in questi mesi fra gli imprenditori e fra i disoccupati (questi ultimi purtroppo fanno ancora meno notizia dei primi), crediamo opportuno che la città tutta dia un segnale di vicinanza a tutte le famiglie che sono loro malgrado protagoniste di queste vicende disperate. In un paese civile non si può morire di crisi. In un paese civile nessuno dovrebbe porre fine alla propria esistenza perché vessato dal fisco o schiacciato dai debiti. In un paese civile nessun padre di famiglia dovrebbe sentire su di sé il peso della colpa per il solo fatto di non essere in grado di comprare un paio di scarpe nuove ai figli. Le misure del Governo Monti hanno acuito il dramma di questi mesi. E molte amministrazioni comunali assistono in colpevole silenzio a questo sfascio. Ebbene crediamo che la comunità novarese debba rendere omaggio a queste vittime ed alle loro famiglie. Non si tratta certo di un provvedimento che ha pretese risolutive, ma che intende comunque dare un segnale importante e tangibile di vicinanza, di presa di coscienza di un dramma che riguarda tutti".