Arnoldi (Lega Nord): La commemorazione mancata, le delibera in tutta fretta approvata

Novara - “In Consiglio comunale – ci scrive Isabella Arnoldi, capogruppo Lega Nord in Comune a Novara – si è scritta davvero ma brutta pagina della storia di Palazzo Cabrino. Infatti i consiglieri comunali non hanno potuto prendere parte alla commemorazione delle vittime della mafia, organizzata dall'Associazione Libera, presso il Broletto, nonostante la partecipazione fosse stata concordata in commissione capigruppo. Secondo la maggioranza e secondo il Presidente del consiglio Massimo Bosio, era evidentemente più importante discutere di una delibera per dare la possibilità ai privati di installare pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici, nonostante l'atto in questione fosse carente e sollevasse legittimi dubbi da parte dei consiglieri della Lega Nord. Meglio sarebbe stato approfondire il tema (parliamo di un bando europeo di una ventina di milioni di euro...) e convocare rapidamente una nuova commissione ed un consiglio, così da dissipare ogni dubbio. Questo inoltre avrebbe permesso a tutto il consiglio di onorare degnamente la memoria di quanti sono caduti per mano delle organizzazioni criminali, spesso dipendenti dello Stato, ma non solo. Invece il consiglio ha continuato a discutere a Palazzo Cabrino (nonostante le richieste di sospensione della seduta) mentre al Broletto si svolgeva la cerimonia, durante la quale ogni consigliere comunale avrebbe dovuto leggere i nomi dei caduti. Al presidente di Libera ed a tutti i volontari dell'associazione che tanto hanno lavorato per questa iniziativa vanno le nostre più sentite scuse per l'involontaria assenza e soprattutto per l'impressione di disinteresse che tutto il consiglio comunale ha dato in questa importante occasione. Grazie a questa maggioranza Novara ha dato di sé un'immagine di menefreghismo, assenza di valori ed incultura dal punto di vista del senso civico, che certo non ci appartengono. Oltre a questo restano da chiarire gli aspetti sulla delibera in oggetto e soprattutto sulla fretta forsennata di approvare un documento tanto importante, con l'intento evidente di offrire un'immagine di efficienza che certo non appartiene a questa maggioranza. Sempre che la ragione sia questa... Ovviamente per parte nostra vigileremo su quanto accade e soprattutto su come verrà impostato il bando di gara che a quanto si evince, riguarderà non solo le imprese realizzatrici di impianti fotovoltaici, ma anche i fondi d'investimento. Meglio sarebbe stato a nostro avviso parcellizzare l'intervento e far lavorare le piccole imprese, che sul nostro territorio sono tante ed hanno tutte bisogno di lavoro. Ma anche qui... Evidentemente a questa maggioranza il tema non interessa”.