Novara - Tra gli obiettivi programmatici che la giunta comunale si è posta per il proprio mandato amministrativo, ha un rilievo particolare, nell’ambito delle politiche per l’ambiente, la valorizzazione e il potenziamento dell’utilizzo dell’acqua pubblica di rete, anche per ridurre gli impatti ambientali derivanti dal consumo dell’acqua minerale in bottiglie di plastica, che devono essere raccolte e smaltite. «Una delle azioni esemplari per il conseguimento di questo obiettivo – spiega l’assessore all’ambiente Giulio Rigotti - è la realizzazione delle cosiddette “Case dell’Acqua”, cioè di distributori alla spina di acqua di rete, che saranno collocati sul territorio comunale». La Giunta Comunale, nella seduta di questa mattina, ha approvato la convezione con Acqua Novara e Vco, la società di gestione del ciclo idrico, che ha dato la propria disponibilità ad istallare a proprie spese quattro “Case dell’acqua”. Le strutture saranno posizionate in via Fara, nelle adiacenze del parcheggio del supermercato Coop e dell’ex sede di quartiere; in via delle Rosette – Piazza Vela; in via Monte San Gabriele di fronte alla chiesa del Villaggio Dalmazia, in via Casorati, nelle adiacenze dei supermercati Tigros e Lidl. Nelle “Case dell’Acqua” sarà erogata acqua della rete idrica novarese, naturale, refrigerata e/o gassata, al prezzo di 5 centesimi di euro al litro, pagabili con una apposita carta prepagata che sarà posta in vendita presso gli uffici di Acqua Novara e Vco, in Comune e presso attività commerciali che aderiranno all’iniziativa. I cittadini potranno prelevare l’acqua con proprie bottiglie da 1 litri, 1,5 litri e 2 litri. Gli impianti saranno in funzione per 365 giorni all’anno, 12 ore su 24, con un orario che sarà definito. Le “Case” saranno alimentate da pannelli fotovoltaici e illuminate con luci a led. All’interno di ciascuna struttura sarà istallato un monitor per la diffusione di messaggi istituzionali di informazione e di messaggi pubblicitari di sponsor.
«Contiamo – conclude l’assessore Rigotti – di avviare l’istallazione delle case a partire dal mese di settembre. Siamo certi che l’iniziativa avrà il gradimento dei novaresi e contribuirà ad una ulteriore riduzione dei rifiuti»