Novara - Il sindaco di Novara Andrea Ballarè si schiera decisamente dalla parte dei lavoratori pendolari. La mattina di martedì 3 gennaio, dando seguito ad un impegno assunto prima delle feste di Natale, il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti dei comitati dei pendolari che ogni giorno si muovono in treno da Novara per raggiungere il proprio posto di lavoro. Al centro dell’attenzione in particolare il problema del treno Biella San Paolo – Milano Porta Garibaldi che è stato istituito dal 12 dicembre scorso con fermata alle 7.29 alla stazione di Novara. Una fermata in cui , però, è interdetta la salita ai pendolari novaresi. La notizia, diffusa da alcuni organi di stampa, aveva suscitato molte polemiche, anche perché le spiegazioni date da RFI non sono risultate convincenti «Sono intervenuto – ricorda il sindaco – in merito anche in consiglio comunale, ricordando questa vicenda sia a mio parere assolutamente sconcertante, visto che a quanto risulta, questa linea è stata attivata grazie ad un sostanzioso contributo della Regione Piemonte, quindi con denaro pubblico di tutti i piemontesi, novaresi compresi». I rappresentanti dei pendolari intervenuti all’incontro di questa mattina (Marcella Casari e Mariano Settembri) hanno confermato come negli ultimi giorni la situazione non sia cambiata. Il treno non effettua il servizio passeggeri da Novara, e i controllori in diversi casi svolgono mansione di buttafuori impedendo la salita ai viaggiatori novaresi. Solo in qualche caso sporadico l’accesso è stato consentito, ma in via eccezionale. Il sindaco, che ha ancora una volta riconosciuto la ragionevolezza della posizione dei pendolari si è impegnato a svolgere una azione di tutela nei loro confronti, chiedendo alla Regione e a RFI di rivedere la propria posizione. A questi proposito è stato richiesto un incontro all’assessore regionale ai trasporti Bonino. La riunione è stata utile anche per fare il punto su una serie di altre questioni che riguardano i cittadini novaresi che raggiungono ogni giorno la Stazione per motivi di lavoro. Per quanto riguarda i problema delle aree di sosta, il sindaco ha annunciato che nei prossimi mesi sarà predisposta una scheda di valutazione che i comitati dei pendolari faranno circolare tra i viaggiatori per verificare la fattibilità, il gradimento e la sostenibilità economica di un servizio di collegamento navetta con parcheggi esterni già esistenti (Sporting, Stadio e altri) in attesa di sviluppare l’area parcheggi dell’ex Olcese e di Sant’ Agabio che sono al vaglio dell’ amministrazione. È stata segnalata al sindaco, che ha garantito il proprio interessamento in tal senso, la necessità di rafforzare i controlli di pubblica sicurezza e i servizi di pulizia dei sottopassi della stazione e di Corso Risorgimento con particolare attenzione nella fascia dalle 18.00-21. Il sindaco Ballarè si è anche impegnato a favorire, anche grazie all’istituzione di una sorta di “filo diretto” via email o via telefono, il continuo scambio di comunicazioni tra i pendolari e il Comune.