
Novara - "Dal 1 luglio - si legge in una nota che arriva da Io Novara e da Forza Italia Novara - 323 stalli di sosta delle auto a pagamento nelle aree periferiche della città (in fascia C) verranno eliminati. Si tratta di un provvedimento già annunciato da tempo e che ovviamente approviamo e che riguarda Piazza Pasteur, 22 posti in via Gorizia, 49 in via Legnano, 19 in via Pontida, 22 in via Piave e 6 in via Monte San Gabriele, oltre al parcheggio dell’agenzia delle entrate. Si tratta di vie e piazze dove ormai i novaresi avevano rinunciato a sostare da quando erano stati introdotti i parcheggi con le strisce blu: Piazza Pasteur in particolare era spesso vuota, rendendo al contempo difficile raggiungere agevolmente il vicino mercato. Quindi un provvedimento corretto che rappresenta a nostro avviso il minimo sindacale per chi in campagna elettorale ha promesso che avrebbe rimodulato il Musa: si può e si deve fare molto di più e noi continueremo a sollecitare l’amministrazione su questo punto, con l’obiettivo di rivedere l’impianto originario di quell’intervento ed i suoi effetti nella quotidianità dei cittadini, delle imprese e del commercio novarese. Quello che invece non è accettabile è l’ennesimo utilizzo da parte di esponenti di partiti che compongono l’attuale maggioranza di un servizio pagato da tutti cittadini ovvero l’ufficio stampa del Comune di Novara ed il Sito internet del Comune di Novara. La funzione dell’Ufficio stampa è quello di dare informazione sulle attività istituzionali del Comune e quindi, al massimo, della giunta. Non certo fare propaganda politica per conto dei partiti, di maggioranza o di opposizione che siano (a meno che non sia istituito un apposito spazio autogestito - come in passato accadeva - che garantisca parità di accesso a tutte le componenti politiche). Se i capigruppo e gli esponenti di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Novara e “Con noi per voi”, ovvero i partiti che compongono l’attuale maggioranza in consiglio comunale intendono comunicare con i novaresi debbono farlo con mezzi propri e non a carico della collettività. Purtroppo non si tratta del primo episodio che registriamo in tal senso ed invitiamo il Presidente del Consiglio e le strutture di controllo interne al Comune a vigilare perché questi episodi, gravissimi, non abbiamo a ripetersi".