Share |

BONA (LEGA NORD): LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE

Luca Bona, segretario provinciale della Lega Nord

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal segretario provinciale della Lega Nord, Luca Bona: "Che il PD in Piemonte si trovi allineato sulle posizioni del suo segretario nazionale nonché presidente del Consiglio Renzi e che il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino segua le orme del “maestro” in maniera ineccepibile è dimostrato in cinque casi. Il primo: un mese dopo aver dichiarato di non “alzare le tasse “ e che “si sarebbe dimesso in questo caso”, il numero uno di Palazzo Lascaris non lascia ma raddoppia, aumentando IRPEF, bollo auto e diversi altri balzelli, tagliando su molti servizi, anche riguardanti le fasce deboli della popolazione o le aree svantaggiate come quelle montane. Il secondo: per quanto riguarda le presunte firme false per le elezioni regionali dello scorso maggio, il Presidente “Torino-accentratore” tenta di salvarsi in un modo alquanto ingenuo: non confutando la denuncia, ma sottolineando che questa è arrivata troppo tardi. Il terzo caso: cosa dire del repentino cambio di opinione sulla cosiddetta "rimborsopoli" che ha coinvolto il Vice Presidente, un Assessore e il Segretario regionale? Non è stendendo un velo pietoso che le cose cambiano e nemmeno sostenendo la tesi della “doppia morale”, in cui questi politici sono maestri, ma agendo in modo diretto e inequivocabile, cioè dimettendosi dall’incarico. Quarto: è nell'azione amministrativa che il PD sta dando il meglio di se, confermando tutte le scelte strategiche della Giunta di Roberto Cota che, nel passato inverno-primavera, ha contestato con tanto di campagna pubblicitaria, comunicati stampa e manifesti. Quinto: su Expo la vicina Lombardia sta producendo bandi e finanziamenti per mettere in condizione i territori e le imprese di attrarre visitatori e fare business, mentre la provincia di Novara è, ancora una volta abbandonata, volutamente, da Torino, sempre più lontana dalla nostra realtà. Renzi e il PD sono al Governo da Roma a Novara (Città e provincia) passando per Torino, producendo promesse e soprattutto tasse. Il "cambio di verso" fino ad ora è stato solamente rispetto alle idee che avevano (o che dicevano di avere) prima di governare, ovvero gli interessi di bottega".