Novara - Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del segretario provinciale della Lega Nord, Luca Bona: "A seguito delle notizie riguardanti l'uscita dalla Lega Nord di alcuni militanti, per chiarezza di informazione è opportuno segnalare che le defezioni ufficializzate non ci colgono di sorpresa e si riferiscono a militanti che hanno aderito alla Lega da non più di 3-4 anni e che probabilmente nella Lega cercavano le opportunità che oggi sperano di trovare altrove. La Lega Nord per l'indipendenza della Padania è un Movimento che si fonda su idee territoriali, finalizzate alla libertà della Padania (o del Nord) rispetto al centralismo romano, con amministratori che, come ha ricordato Roberto Maroni durante il Congresso Federale del luglio scorso, parlando dei sindaci della Lega, "prima sono della Lega e poi sono sindaci"; dunque, prima l'Ideale e il Progetto Politico, poi l'attività quotidiana, al di là di ogni interesse o aspettativa personale. I Militanti a disposizione del Movimento, mai il Movimento a disposizione di nessuno. La Lega da sola ha lottato contro il Governo Monti, solo la Lega si è opposta da subito all'IMU e contro l'apocalisse fiscale delle imprese, delle famiglie, degli esodati, ecc., e solo la Lega si è battuta e si batterà contro il patto di stabilità ai piccoli comuni e alle regole che strozzano amministrazioni e imprese. Solo la Lega, soprattutto, vuole che le nostre tasse rimangano qui dove le produciamo, perché servono alla nostra gente: queste battaglie concrete sono il dato di fatto che azzera ogni pretestuosa considerazione sui riposizionamenti di questi giorni. Dai riscontri che abbiamo, siamo certi che i leghisti, conoscendo i nomi "di chi se ne va", apprezzeranno molto la scelta di coloro che non si tessereranno più o che transitano verso i partiti "romani". Ma i Militanti apprezzeranno ancora di più se costoro aderiranno alla richiesta della Lega di rinunciare alle varie “cadreghe” che occupano grazie ai voti della Lega e soprattutto al lavoro dei leghisti. Riguardo ad un ex assessore di Novara, che alcuni organi di stampa danno come prossimo partente "volontario" dalla Lega, precisiamo che rispetto alla posizione dello stesso è in corso una verifica a garanzia della Lega e dei suoi Militanti. Ci aspetta una campagna elettorale in cui parleremo alla gente in tutte le piazze della provincia del nostro Progetto Politico, direttamente e senza filtri; siamo orgogliosamente gli unici a poterlo fare senza prendere in giro gli elettori".