Buonanno benedice Canelli e anche il ticket Ricca-Lanzo

Novara - Che Gianluca Buonanno sia un personaggio pubblico che fa parlare di sé sempre, ovunque e comunque lo sanno tutti. Da anni il politico valsesiano, oggi sindaco di Borgosesia ed europarlamentare della Lega Nord, è sulla cresta dell'onda, grazie a prese di posizione anche piuttosto ardite, ma che sono sempre accompagnate dal plauso popolare. Di lui si ricordano, qualche anno fa, anche delle comparsate a Roma sul palco del Teatro Parioli, ospite del Maurizio Costanzo Show, dove raccontava la sua opera di sindaco di un paesino della Val Sesia, in cui non c'erano vigili sufficienti per garantire l'ordine pubblico: questo invece di scoraggiarlo, l'aveva consigliato ad agire in prima persona con l'ausilio di... manichini (tipo spaventapasseri), vestiti proprio da Vigile. E lo stratagemma aveva funzionato!

Ora Buonanno è impegnato soprattutto nel Parlamento europeo e non mancano le sue stilettate alla politica 'buonista' di Bruxelles nei confronti del fenomeno dell'emigrazione extracomunitaria o dell'atteggiamento della cancelliera Merkel nei confronti dell'Italia, oltre al lassismo dei nostri politici su temi come ad esempio il ritorno dei Marò dall'India. Insomma, ogni dichiarazione è un autentico show. E proprio il suo intervento lunedì sera alle Officine Generali, ristorante-pizzeria nel cuore di Novara, ha attirato l'attenzione di quasi 300 presenti, tra simpatizzanti della Lega Nord e curiosi, oltre che di clienti del locale. Da una sorta di palchetto Buonanno, a fianco del segretario piemontese Riccardo Molinari e del candidato sindaco Alessandro Canelli, ha tuonato contro la Novara di Ballarè "una città triste e comunista, dove se vai alla stazione ferroviaria o nei quartieri vicini ti sembra di essere in Africa! Ma i novaresi dove sono finiti? Sono diventati tutti neri? Chi non è regolare non è giusto che rimanga qui e deve essere preso a pedate nel c... e rimandato a casa!". Boato dei presenti. Poi Buonanno ha colto l'occasione per dare il suo sostegno al 'ticket' elettorale (uomo e donna) formato nella Lega da Raffaele Lanzo e Francesca Ricca. Lui ha promesso di "riaccendere la città e di renderla più viva e dinamica". Lei invece ha scelto un profilo più dedicato al welfare, in particolare al tema di scottante attualità che sono le case popolari, le graduatorie per le assegnazioni e l'aspetto del sociale che deve avere come primi beneficiari proprio i novaresi".

Alla fine tanti applausi per tutti e un brindisi beneaugurante per Canelli, Lanzo e Ricca, con Buonanno - come il leader del suo partito Salvini - letteralmente rapito per scattare qualche selfie con più e meno giovani.