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Canelli e il Teatro Coccia. Dalla 'commedia' alla 'farsa'

Novara - Nuove critiche da parte del Pd novarese al sindaco, Alessandro Canelli, per come sta gestendo l'Affaire Coccia: "Da tre mesi il Teatro Coccia non ha un direttore artistico. La divergenza di posizioni tra il Presidente Manfredda e gli altri membri del cda non è stata sanata. Al contrario, apprendiamo oggi dai giornali, che due consiglieri del Cda hanno confermato le proprie dimissioni e che il Sindaco Canelli ha provveduto “prontamente” a sostituirli. Il colpo di scena è servito! Sostituire due consiglieri nel bel mezzo della scelta dell’importate e delicato ruolo di direttore artistico mette in serio pericolo il futuro e il prestigio del Teatro Coccia. Dobbiamo aspettarci un terzo ed ultimo “atto” dove tutti i candidati rientreranno in gioco? E Gianna Fratta, che la Presidente della Fondazione Carmen Manfredda, dopo la rinuncia di Antonio Calbi, riteneva idonea in virtù della trasparente e imparziale procedura seguita dalla Commissione? Verrà forse esclusa per motivi di “colore politico”? A queste domande c’è solo una risposta, ossia che la colpa di tutto questo ricade ancora una volta sulla totale inadeguatezza del (super) Sindaco Canelli, incapace di gestire queste situazioni. Quella che già sembrava una “commedia” ora è diventata una farsa".