Novara - Per Fratelli d'Italia il tema del contrasto alle deiezioni canine su strade e parchi pubblici di Novara non va sottovalutato, anzi va affrontato quanto prima affinchè possa essere centrale in una città che non merita una tale forma di incivile degrado. Allo stesso tempo crediamo ci si debba attivare anche per quanto riguarda l'obbligo del guinzaglio che troppo spesso viene ignorato dai padroni. Con queste motivazioni il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia (che già aveva organizzato con successo l'incontro pubblico di informazione e prevenzione sull'odioso fenomeno dei "bocconi avvelenati") ha ritenuto opportuno depositare nei giorni scorsi la mozione con oggetto "rafforzamento dei controlli sui cittadini che non raccolgono le deiezioni canine e che frequentano luoghi pubblici con cani liberi da guinzaglio" sottoscritta dai Consiglieri Comunali Ivan De Grandis (primo firmatario), Angelo Tredanari (capogruppo), Maurizio Nieli ed Edoardo Brustia.
“E' una tematica molto sentita dalla cittadinza e lo dimostrano i numerosi like e commenti che ho ricevuto quando ho toccato l'argomento sulla mia pagina facebook. Entrando nel merito Fratelli d'Italia, con questa mozione, chiede di avviare quanto prima una diffusa campagna di informazione e sensibilizzazione alla raccolta delle deiezioni canine, convinti che in virtù di questa scelta si potrà migliorare la situazione di degrado che riguarda le deiezioni su marciapiedi, strade e aiuole, di installare nei luoghi più frequentati o dove ritenuto necessario, cartelli indicanti l'obbligo del guinzaglio e di creare una apposita rete di cestini e distributori di palette e sacchetti in luoghi idonei e pubblicizzati oltre che, ovviamente, di intervenire per rendere fruibili tutte le aree sgambamento già esistenti che oggi purtroppo non lo sono per incuria, inciviltà o vandalismi. Dopo di che, fatta la dovuta informazione, coinvolte le associazioni di volontariato, messi a disposizione cestini, palette, sacchetti e sistemate in modo decoroso le aree sgambamento, riteniamo doveroso che il personale di Polizia Locale diventi intransigente, aumentando i controlli ed effettuando le contravvenzioni pecuniarie previste a chi persisterà a non raccogliere le deiezioni del proprio animale e a lasciare i propri cani liberi su strade, viali e aree verdi pubbliche. A mio avviso, sia in qualità di Consigliere che di possessore di cani, intervenire sulla questione deiezioni rappresenta un dovere di civiltà atto a garantire da un lato il decoro degli spazi comuni fruibili alla cittadinanza, e dall’altro a conservare e promuovere il diritto alla dignità degli animali. Poi, per quanto riguarda l'uso del guinzaglio, c'è da dire che ci sono ancora molti “testardi” che si ostinano a tenere il cane libero nei luoghi pubblici (per verificare è sufficiente fare un giro sull'Allea o lungo viali e baluardi). Le scuse sono sempre le solite “il mio cane è buono” , “è tranquillo” , “è piccolo”, ma ci si dimentica di come un’ordinanza del Ministero della Salute, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, imponga ai proprietari di cani l’obbligo dell'utilizzo del guinzaglio«corto»!" - spiega Ivan De Grandis, Vice Presidente della II Commissione Consiliare Permanente che comprende proprio manutenzioni, verde pubblico e arredo urbano
"Speriamo - concludono i quattro Consiglieri di FdI - che questa nostra mozione, che sarà discussa prossimamente, potrà essere votata da tutte le forze presenti in Consiglio Comunale e, per evitare ogni strumentalizzazione….lo diciamo prima: il gruppo di Fratelli d'Italia ama i cani come ama il rispetto reciproco tra cittadini, tra uomo e cane e tra cane e cane!"