Case popolari, che fare? La proposta dell'assessore Paladini

Novara - Una decina di alloggi popolari rimasti chiusi saranno riaperti grazie ad un intervento del Comune che ha messo in atto, proprio in questi ultimi giorni, una delibera a tema. L’intervento è stato illustrato a Palazzo Cabrino, dall’assessore alle Politiche per la Casa, Sara Paladini che ha segnalato come l’emergenza abitativa sia di fatto il risultato più tangibile di una crisi senza precedenti e nonostante il diritto alla casa sia un diritto riconosciuto dalla costituzione italiana come un diritto fondamentale ed inviolabile , le politiche abitative sono ancora messe in un limbo minoritario delle politiche nazionali e regionali, invece interessate molto di più ai condoni ed alle sanatorie. Le politiche abitative affrontate attraverso una visone complessiva, partendo dal patrimonio edilizio già esistente, rappresentano un modo concreto per uscire dalla crisi assicurando coesione e giustizia sociale. Il progetto previsto dall’assessorato prevede che dieci di questi alloggi verranno pertanto assegnati a cooperative sociali o ad associazioni onlus, affinché vengano ristrutturate: “Le case resteranno di proprietà pubblica, ma saranno gestite da realtà riconosciute e con cui daremo il via a progetti concreti. Come Comune non possiamo procedere alla manutenzione, cifre parecchio elevate di cui noi non possiamo farci carico”.

Paladini ribadisce che bisogna intervenire con tempestività per dare un riposta concreta e veloce per il dramma dei senza tetto e garantire una piena dignità alle famiglie che si trovano in condizioni di forte disagio. L’assessore si è inoltre resa disponibile per una risposta immediata ai cittadini che hanno uno sfratto esecutivo alle porte.

Francesca Riga