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Novara - Prosegue incessantemente la mobilitazione del Comitato 'NO MUSA' contro il piano della sosta voluto dall'Amministrazione Ballarè. "Il gazebo per la raccolta firme è attivo anche questo fine settimana (sabato 3 e domenica 4 gennaio) in Piazza C.Battisti - spiega Ivan De Grandis, fondatore del Comitato e dirigente del Nuovo CentroDestra - stiamo raccogliendo e dando voce al secco NO dei novaresi ad un progetto che rischia di uccidere definitivamente il centro città. Gli aumenti della tariffe orarie dei parcheggi (fino a 1,50€) voluti dall'Assessore all Mobilità Giulio Rigotti nel 2012 hanno già contributo a 'spegnere' molte attività e a condizionarne altre. Oggi con il maxi aumento di 3.000 parcheggi a pagamento, in un contesto di crisi economica come quello attuale, ci si avvicina al colpo di grazia alle attività del centro storico, per non parlare poi dei residenti che vengono penalizzati e più in generale di questo insopportabile metodo di far cassa mettendo le mani nelle tasche dei novaresi - continua De Grandis - stiamo raccogliendo centinaia e centinaia di firme anche in questi giorni portando avanti un buon lavoro. Siamo convinti che il Referendum Consultivo sia la medicina giusta per debellare la malattia delle strisce blu. Intanto possiamo comunicare ufficialmente che il 17 gennaio ci sarà la manifestazione contro il progetto MUSA. Il ritrovo sarà proprio in Piazza Cesare Battisti (ex Piazza delle Erbe) alle ore 16,00 - conclude De Grandis - sono i cittadini e i tanti commercianti che ci chiedono in continuazione di scendere in piazza quando vengono a firmare la petizione. Adesso con la nostra manifestazione hanno tutti la possibilità di riunirsi per contestare il provvedimento. Non ci saranno nè simboli di partito, nè stemmi, nè bandiere, ma solo tantissimi Tricolori. Tutto il mondo alternativo a chi amministra - sempre peggio - la Città di Novara ha così la grande opportunità di superare le divisioni e difendere finalmente gli interessi di tutti"