Novara - Durante la seduta di Consiglio comunale di ieri, giovedì 27 dicembre, "è finalmente giunta al suo epilogo una vicenda che si è protratta per oltre un decennio e che ha visto l’avvicendarsi di diverse Amministrazioni. L’approvazione del Piano particolareggiato riguardante l’area di Agognate e la contestuale variante urbanistica di tipo strutturale – commenta l’assessore all’Urbanistica Elisabetta Franzoni - significa non solo portare a compimento una procedura complessa, che ha trovato non pochi ostacoli sul suo percorso, ma anche e soprattutto poter vedere la realizzazione di un progetto fondamentale per il futuro di Novara, un progetto che porterà sul territorio della nostra città posti di lavoro, entrate al bilancio comunale, nuova destinazione per terreni gravemente compromessi dalla presenza dei cantieri della Tav. Il tutto – rimarca l’assessore - nel rispetto delle regole, dei tempi e avvalendosi del parere favorevole degli Enti sovraordinati, ossia la Provincia di Novara e la Regione Piemonte. Per quanto mi riguarda sono davvero soddisfatta per il fatto di aver avuto la possibilità e l’opportunità di portare in Consiglio questa delibera e ringrazio la maggioranza intera e il partito democratico per aver riconosciuto l’importanza della medesima. Infine – conclude l’assessore - mi corre l’obbligo infine di sottolineare che non sarebbe stato possibile arrivare a questo risultato senza l’impegno e la professionalità di tutti i tecnici dl Settore Urbanistica del Comune di Novara che hanno lavorato incessantemente e puntualmente, soprattutto negli ultimi mesi, per giungere all’approvazione del piano entro la fine dell’anno".