Novara - Il Consiglio provinciale, durante la seduta dello scorso 28 ottobre, ha approvato a maggioranza la una variazione di bilancio "riguardante – come ha spiegato il consigliere delegato al Bilancio e Tributi Monia Anna Mazza – cinque diverse voci. Tra queste, sono state innanzitutto rese note le modalità di rendicontazione dei progetti finanziati con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, indicando come preferibile e facilitante l’istruzione di capitoli di entrata e di spesa specifici per ogni progetto e che quindi i capitoli di entrata afferenti a tali lavori, vengono adeguatamente sdoppiati. Per la Provincia di Novara l’importo totale del contributo da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze risulta essere pari a 15.833.899,91 euro e, pertanto, l’incremento risulta essere pari a 1.583.389,91 euro: si è pertanto resa necessaria l’adozione della variazione in via di urgenza, dal momento che è necessario procedere all’affidamento di alcuni lavori entro il prossimo 31 dicembre, pena revoca del finanziamento".
Il consigliere ha inoltre aggiunto che "con decreto del Ministro dell’interno dello scorso 27 settembre, il contributo straordinario del decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022 è ulteriormente incrementato per l'anno 2022 di 400 milioni di euro, in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas, assegnando alla Provincia l’ulteriore quota di 374.979,21 euro, che vengono iscritti in bilancio in entrata e spesa. I nostri Settori tecnici hanno poi formulato richiesta di applicazione di avanzo destinato per 69.748,33 euro finalizzato all’avvio del progetto denominato “Vie verdi d’acqua” per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile intorno all’argine del fiume Sesia e lungo la roggia Mora. Questa somma, già destinata a cofinanziare il contributo di 333.800 euro versato da Satap per opere di compensazione, era poi confluita in avanzo destinato: ora – ha concluso il consigliere - i lavori verranno realizzati a breve anche perché la Provincia si è impegnata con i Comuni di San Nazzaro e Recetto a far rientrare l'opera come cofinanziamento "in natura" di un loro progetto che realizza un anello di piste ciclabili e beneficia, a sua volta, di un finanziamento su bando".