Novara - E’ stato approvato a maggioranza, durante la seduta di Consiglio provinciale dello scorso 29 aprile, il rendiconto della gestione 2021. Lo schema era stato precedente approvato con decreto presidenziale il 6 aprile: l’assemblea, preso atto della relazione favorevole del Collegio dei revisori dei conti, venerdì scorso ha approvato a sua volta le risultanze del Rendiconto 2021, composto da stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e rendiconto finanziario, prendendo inoltre atto dell’effettuato riaccertamento ordinario dei residui, e del fatto che l’economo provinciale, il tesoriere provinciale, ed il consegnatario di beni hanno provveduto a rendere all’Ente il conto della propria gestione. Approvato, inoltre, l’allineamento degli stanziamenti di cassa 2022 alle risultanze del rendiconto. L’Amministrazione provinciale ha evidenziato che, considerate le note difficoltà dell’attività di programmazione da parte delle Province a partire dal 2014, anche questo rendiconto risente dell’”effetto pandemia”, ma il risultato d’amministrazione è comunque positivo e ciò consente di poter finanziare le diverse voci che lo compongono come parte accantonata, parte vincolata e parte destinata agli investimenti. Da questo risultato risulta anche un buon avanzo di amministrazione
Anche il fondo cassa risulta positivo: prosegue, così, la diminuzione dell’indebitamento da parte dell’Ente, con la volontà dell’Amministrazione di non accendere nuovi mutui. Infine si rileva che è stato conseguito un risultato di competenza non negativo nel rispetto delle disposizioni di legge.
L’Assemblea si è inoltre espressa favorevolmente, sempre con un’approvazione a maggioranza, sulla variazione al Bilancio di previsione 2022-2024, che si rende necessaria in quanto, successivamente all’approvazione del Bilancio, sono state assegnate alla Provincia di Novara maggiori risorse a specifica destinazione: queste riguardano il contributo regionale per interventi a favore dei territori montani delle Province piemontesi, iscritti in entrata e spesa. Sempre dalla Regione Piemonte è stato assegnato un contributo per finanziare i lavori resi necessari dall’alluvione dell’ottobre 2020, somma pari a 2 milioni di euro iscritta in bilancio per finanziare tre lavori di consolidamento della rete stradale. A ciò si aggiunge l’iscrizione di alcune variazioni di minore entità.
In considerazione dell’approvazione del rendiconto, diversi Uffici dell’Ente hanno richiesto l’applicazione di avanzo: si tratta di avanzo vincolato per 1.778,72 euro, di avanzo destinato per 543.986,91 euro, quest’ultimo applicato per finanziare la manutenzione straordinaria del ponte sul Rio Strego, compresa la sostituzione delle barriere di sicurezza lungo la Strada provinciale n. 22 Ghemme-Cavaglio-Suno per 132.236,80 euro e lavori al Liceo “Fermi” di Arona per 411.750,11 euro.
Infine, i Settori tecnici hanno richiesto l’applicazione di avanzo libero per 1.900.800 euro finalizzato al finanziamento o al cofinanziamento di interventi destinati in particolare a diversi Istituti scolastici del territorio, in particolare 700.000 euro per il Liceo “Fermi” di Arona, 1.000.000 euro per l’Its “Leonardo da Vinci” di Borgomanero, oltre a limitati interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale di competenza della Provincia.
In relazione ai nuovi lavori finanziati, è stato conseguentemente variato il Documento Unico di Programmazione 2022/2024 nella parte riguardante il Piano annuale delle opere pubbliche.