Novara - Continua il lavoro del fronte del “no” al referendum sulla Costituzione del prossimo Ottobre. Tra i fondatori del primo comitato nato Novara (a Maggio): Marta Celasco, Gianluca Colletti, Giulia Deracini, Giuseppe Francescucci, Marcello Mangini, Federico Mazzaron, Stefano Renosto, Francesca Riga (nella foto), secondo i quali "la riforma non abolisce il Senato e si propone l’obiettivo di tutelare e valorizzare i principi della democrazia della Costituzione nata dalla Resistenza, operando per attivare l’opinione pubblica, largamente inconsapevole del significato e dei contenuti del processo di riforme istituzionali in atto. I capogruppo insieme a numerosi ragazzi coinvolti in queste settimane di incontri comunicano che il tour sta coinvolgendo diverse Province e capoluoghi di diverse regioni discutendo ed approfondendo tutti gli aspetti della riforma e della legge elettorale evitando personalizzazioni e significati politici diversi dal merito specifico, persuasi che, insieme al recupero alla vita politica attraverso la partecipazione al voto, si imponga una scelta consapevole per eludere che gli eletti siano definiti dai meccanismi annunciati dalla riforma varata senza che di fatto abbiano ricevuto una delega dalla maggioranza dei cittadini. Il comitato è aperto a tutte le forze sociali e anela a connotarsi come punto di analisi e riflessione, oltreché stimolo al confronto e si raccorderà con il “Comitato regionale per il No” e con quelli nazionali, mettendo in atto una serie di iniziative di coinvolgimento che saranno comunicate".