Novara - Trasformare i finanziamenti a fondo perduto in crediti d’imposta per le imprese. È quanto suggerisce l’onorevole Gaetano Nastri (FdI) con una proposta di legge a sostegno dell’economia italiana. “Il perdurare della crisi e le prospettive di una ripresa molto lenta rendono necessario intervenire con misure efficaci e tempestive, per invertire l’andamento economico e favorire l’occupazione”, spiega Nastri. “In Italia da oltre 30anni ogni bilancio distribuisce circa 40miliardi di euro in forma di trasferimenti in conto capitale, ovvero di sussidi a fondo perduto che hanno ripetutamente dimostrato la loro inefficacia. Ora proponiamo di trasformare almeno una parte di quei fondi provenienti dal bilancio pubblico italiano e disponibili, pari a circa 21 miliardi, in crediti di imposta ex post, sempre deliberati dalle Regioni. Con questa operazione si libererebbero risorse e si ridurrebbe il carico fiscale alle imprese con l’ipotesi di escludere il monte salari dalla base imponibile dell’Irap (imposta regionale sulle attività produttive)”.
Nastri ha precisato che questo scambio avviene senza incrementare il deficit pubblico. “Anzi – afferma – creando le condizioni per il miglioramento della finanza pubblica”. Viene infatti costituito nel bilancio statale un Fondo per le imprese nel quale confluiscono i risparmi realizzati tagliando i fondi perduti. Gli sgravi fiscali a favore delle imprese saranno quindi varati solo in corrispondenza di una equivalente copertura all’interno del Fondo.