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Cremona sulla vicenda dell'amianto nella Bassa

“Sbloccare l’impasse nella conclusione dei lavori”. Sostitituita la ditta incaricata dell’intervento, segnalata da ‘informazione interdittiva antimafia’ della Prefettura di Bergamo
Giuseppe Cremona (Pd)

Novara - Dichiarazione di Giuseppe Cremona, consigliere delegato all’Ambiente della Provincia di Novara: “E’ in pubblicazione sull’Albo pretorio della Provincia di Novara una determina dirigenziale che annuncia la sostituzione della ditta incaricata del completamento della bonifica dall’amianto da alcune strade nei Comuni di Vespolate e Nibbiola. L’azienda è stata raggiunta nel mese di aprile da ‘informazione interdittiva antimafia’ della Prefettura di Bergamo, provincia in cui l’azienda ha sede, e di conseguenza è stata cancellata dalla ‘white list’ che consente di continuare ad avere commesse con la Pubblica amministrazione. Attesi i tempi tecnici per un eventuale ricorso, che al momento non è stato presentato, la Provincia di Novara procederà nella massima trasparenza allo scioglimento del contratto e all’affidamento dello stesso alla successiva ditta presente in graduatoria. Vista la delicatezza della vicenda, abbiamo immediatamente diffuso l’informazione con la massima chiarezza per evitare strumentalizzazioni. La bonifica dell’amianto dalle strade di Vespolate e Nibbiola è una vicenda che si trascina da tempo e che necessita una decisa azione tecnico/politica che consenta di sbloccare l’impasse che pregiudica la conclusione dei lavori, fermi al 75% degli interventi previsti. L’opera di bonifica, coordinata dalla Provincia di Novara e completamente finanziata dalla Regione Piemonte per circa 1milione e 600mila euro è in corso da anni: prevede la rimozione del sedime stradale contaminato e lo stoccaggio in due apposite vasche ubicate nel territorio di Vespolate. L’intervento avrebbe dovuto riprendere, finalmente, a marzo ma un rilevo tecnico dell’Asl non consente al momento la conclusione della procedura di VIA relativa al ridimensionamento della seconda vasca proposto dalla direzione lavori; un intervento che avrebbe peraltro consentito anche un significativo risparmio economico. La Provincia di Novara tramite l’assessorato all’Ambiente sta lavorando, in stretto rapporto con l’assessore regionale Valmaggia e con il costante coinvolgimento del Comune di Vespolate, per trovare soluzioni che consentano una volta per tutte di concludere i lavori di bonifica, che – è doveroso precisarlo – fino ad oggi si sono svolti con procedure tecnicamente ineccepibili e senza alcun rischio per la popolazione”.