Novara - Come negli anni passati, anche quest'anno il coordinamento novarese dell'associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” prenderà parte in gran numero alla giornata nazionale del 21 marzo dedicata alla “memoria e all'impegno per tutte le vittime innocenti delle mafie”. La Giornata della Memoria e dell'Impegno, sin dal 1995 posta da Libera simbolicamente al primo giorno di primavera, si concretizza ogni anno nel sabato della settimana più vicino, così da permettere alle decine di migliaia di partecipanti di raggiungere la città prefissata, ogni anno diversa.
Quest'anno – sabato 16 marzo - saremo a Firenze, vent'anni dopo la strage di Stato di Via dei Georgofili, vero e proprio attentato di Cosa Nostra e di pezzi dello Stato all'immagine nel mondo del nostro paese, per ricordare le cinque vittime (la famiglia Nencioni e Dario Capolicchio) di quel terribile 27 maggio 1993 e tutte le oltre ottocento vittime innocenti delle mafie. Come ogni anno, insieme ai familiari delle vittime presenti (oltre 500 in delegazione). Nella notte di venerdì 15 marzo partiranno da Novara tre pullman carichi di giovani dei presidi e delle scuole, così da raggiungere la città di Firenze per il mattino. La marcia occuperà la prima parte della giornata, per lasciare poi spazio al concerto di Fiorella Mannoia e ai workshop seminariali e teatrali del pomeriggio. Il 21 marzo, infine, toccherà ai territori, quindi anche a Novara, portare la riflessione all'interno del dibattito pubblico. Per tale motivo, con il patrocinio del Comune di Novara e della Provincia, è organizzata una celebrazione all'interno del cortile del Broletto, alle ore 17.30. In questa sede verranno letti pubblicamente tutti i nomi delle oltre ottocento vittime innocenti.