Novara - Più poteri ai sindaci e alle polizie municipali con l'obiettivo migliorare la sicurezza urbana. È questo, in sintesi, il tema che Anci Piemonte affronterà in un convegno pubblico in programma a Novara il prossimo 11 maggio. La questione è al centro di un disegno di legge presentato dal Ministro degli Interni, con il contributo dell'Associazione dei Comuni. Dopo il successo di due analoghi incontri a Ciriè e Orbassano, con la partecipazione massiccia di sindaci e amministratori locali, l'Anci regionale ha deciso di riproporre l'iniziativa nella sede dell'Associazione Industriali di Novara. "Vogliamo illustrare ai sindaci i contenuti della proposta di legge - spiegano dall'associazione - con il documento elaborato dal ministro Alfano abbiamo chiesto al governo di garantire ai comuni una maggiore indipendenza decisionale in materia di sicurezza urbana". Il disegno di legge prevede, tra le altre misure, un inasprimento delle pene per reati come il furto in abitazione e lo scippo, il deturpamento e l’imbrattamento di aree pubbliche e private. Chiesta anche la possibilità di elevare sanzioni da 300 a 900 euro per chi tiene condotte lesive del decoro urbano, come ubriachi molesti, commercianti abusivi, accattoni e assuntori di droghe. Previsto inoltre il divieto di frequentare i locali pubblici per chi commette reati legati allo spaccio. Ecco alcuni dei punti contenuti nel testo, che verrà illustrato nel dettaglio dal responsabile Sicurezza e Legalità di Anci nazionale, Antonio Ragonesi.
Porteranno i saluti al convegno il prefetto di Novara e il presidente di Anci Piemonte. Interverranno l'assessore al bilancio della Regione Piemonte, il sindaco di Piacenza e il primo cittadino di Grugliasco. Appuntamento mercoledì 11 maggio alle ore 9:30 nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, in Corso Cavallotti 25.