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De Grandis e Frigeri replicano a Pedrazzoli

Novara - Alle dichiarazioni di Antonio Pedrazzoli (Italia Unica) hanno replicato Ivan De Grandis (NoiXNovara) e Corrado Frugeri (Lega Nord). De Grandis afferma: "Avrei voluto ignorare ancora una volta, come in altre occasioni, ma alle accuse di oggi una replica è doverosa. Il Consigliere Comunale Antonio Pedrazzoli ha perso una buona occasione per tacere. Sono le stesse rassegne stampa a smentirlo in maniera puntuale in quanto, in piena coerenza su iniziative analoghe, ho lavorato in prima persona sia alla fiaccolata di due anni fa per i Marò detenuti in India - organizzata con buona parte del centrodestra - sia alla manifestazione contro il terrorismo nel mese di marzo dopo l'attentato di Tunisi. In tutti questi casi non sono mai state messe bandiere di partito o simboli politici, proprio come sarà questa sera. È indubbio che per i permessi, il percorso e l'organizzazione ci vogliono dei responsabili che ci mettano la faccia e se ne assumano le responsabilità ma è quanto meno fuorviante il messaggio che Pedrazzoli prova ad imbastire su una pacifica fiaccolata di solidarietà per le vittime e di condanna per il terrorismo, provando ad insinuare un sorta di accordo politico che non esiste. "Noi X Novara" è e rimane un movimento civico autonomo ed indipendente che in questo caso ha trovato sinergia su un tema tanto importante con un'altra realtà. "Noi X Novara" ha partecipato al momento istituzionale in Piazza Duomo come lo hanno fatto altri gruppi quali "Io Novara" e "Lega Nord", Ma Pedrazzoli che si erge moralizzatore dov'era? Al netto delle accuse che muove pare finché mai evidente che  sia lui a strumentalizzare questo tema tanto sentito per avere un po'di visibilità. Ma su qualche cattedra morale siede Pedrazzoli?  In ordine, ha dichiarato: -Aprile 2015: “Il candidato Sindaco del centrodestra lo scelgano i partiti”. - Maggio 2015: "Sarà chi voterà alle primarie a determinare i soggetti più capaci e con le migliori qualità“. - Settembre 2015: "E se si pensasse di fare un Patto del Nazareno anche a Novara prendendo il meglio di centrodestra e centrosinistra?". Nel frattempo è uscito dal gruppo consiliare cancellando di fatto Forza Italia dal Consiglio Comunale e questo rimane il suo unico movimento recente che rammentiamo a Palazzo Cabrino, perché con tutti gli sforzi non si trovano sue mozioni o interrogazioni degne di nota. Insomma prima vuole un candidato scelto dalle segreterie, poi le primarie, poi il patto del Nazareno col PD, poi cancella Forza Italia dal Consiglio Comunale e ora, senza iniziative, critica e scredita quello che fanno gli altri. Pedrazzoli mi sembra smarrito, a Natale gli regalerò una bussola".

"Rimango sempre più stupefatto - dice invece Corrado Frugeri - dalle esternazioni di Pedrazzoli. Non perde occasione per dare giudizi, fare la morale e puntare il dito sull'operato della Lega Nord, sia che questo riguardi una manifestazione di carattere nazionale (Bologna) sia locale (marcia di condanna al terrorismo). Come si direbbe in termini marinareschi ha di certo "perso la bussola (politica)". E' infatti da non meno di 5 ani che Pedrazzoli è alla ricerca di una propria collocazione nell'arco costituzionale. Prima si presenta come candidato UDC, poi confluisce in Forza Italia ed infine si aggrega alla compagine di Passera. Il tutto senza mai incidere e lasciare segno tangibile. Per quale motivo una forza "politica" come la Lega non dovrebbe prendere una posizione ferma e determinata su un problema "politico" serio e pericoloso come quello del terrorismo islamico che ha un impatto devastante sulla vita quotidiana delle persone e sul nostro modo di vivere e pensare? Pedrazzoli ritiene quindi che fare politica sia semplicemente pontificare e giudicare gli altri suoi avversari politici senza combinare mai nulla di concreto? In questo momento crediamo che occorra essere ancora più concreti nell'affrontare un'emergenza come quella del terrorismo e la nostra manifestazione di oggi ha proprio lo scopo di dare un segnale più forte, di sensibilizzare ancora una volta l'opinione pubblica su un problema che da sempre la Lega Nord sottolinea a voce forte, il pericolo di quell'estremismo islamico che tenta di sconvolgere le nostre vite e la nostra cultura. Non è certo con le parole rancorose e le piccole rivalse personali "alla Pedrazzoli" che tutto questo può essere affrontato. Questa profonda mancanza di un progetto politico, serio e concreto, lo ha distolto da quella che dovrebbe essere la sua principale competenza amministrativa, cioè fare il consigliere di minoranza in forte opposizione alla amministrazione Ballarè. Questa sua acredine verso la Lega Nord  ha fatto sì che nei suoi vari comunicati stampa non vi sia nemmeno una nota di condanna ai vari atti terroristici di questi ultimi tempi, non solo il vile l'attacco a Parigi ma anche l'attentato all'aereo russo di circa un mese fa. Poiché Pedrazzoli si arroga il diritto di essere depositario "del buon senso e del senso civico che dovrebbero animare tutte le forze politiche presenti sul territorio in questo momento storico" non ci rimane che augurargli un sereno futuro, con una sola incertezza: sotto quale simbolo? Con il sorriso sulle labbra non mi rimane che lanciare l'hashtag: #Pedrazzolidoveandrai?"