Novara - Scrive Ivan De Grandis, dirigente locale de La Destra e di Gioventù Italiana: "Non mi sono espresso in questi giorni perché ho preferito attendere gli effetti delle due visioni completamente opposte dei due primi cittadini, il primo di Varallo, il secondo di Novara. Succede che, mentre nella città novarese il sindaco Andrea Ballarè (Pd) con un'ordinanza impone lo sgombero della neve dai marciapiedi ai proprietari degli edifici prevedendo multe di 50 euro ai trasgressori, l'originale sindaco di Varallo Gianluca Buonanno (Lega Nord) agisce in modo decisamente diverso sperimentando una bella iniziativa sul suo territorio. Il Comune ha infatti impiegato un gruppo di persone residenti senza lavoro per l'emergenza neve. Esperimento riuscito e strade pulite, senza contare che queste persone hanno potuto mettere in tasca qualcosa, fatto che, in periodi di crisi e disoccupazione non è da sottovalutare. Da segnalare poi, che quello attuato dal leghista Buonanno è sicuramente un valido metodo per capire chi, tra le persone che chiedono aiuti al comune, sia veramente in buona fede e abbia la volontà di lavorare. Che dire caro sindaco Ballarè, questo può essere un valido spunto per le prossime nevicate e, perché no, per altre situazioni a cui far fronte. Dunque invece di tassare e tartassare sempre i cittadini impari qualcosa anche da chi non sventola la sua bandiera e comprenda che la parola "sociale" non è una parolaccia".