Novara - Nuovo affondo di Ivan De Gramdis (NoiXNovara) contro l'Amministrazione Ballarè: "Esiste una vasta schiera di realtà piemontesi, nazionali ed europee, che nei mesi estivi concedono a quei pochi residenti rimasti di non dover mettere mano al portafoglio per pagare la tariffa della sosta su strisce blu – spiega Ivan De Grandis, leader del movimento civico “NoiXNovara” e fondatore del Comitato NO MUSA – riferendomi al Piemonte parlo di realtà più o meno grandi come Torino, Valenza Po, Casale Monferrato, Tortona, Vercelli ecc… che nel mese di agosto hanno deciso con modalità differenti di sospendere la sosta blu, così da alleviare almeno un po’ “l’agonia” di chi è costretto a rimanere per lavoro o mancanza di fondi vacanza in città. Ma a Novara - prosegue De Grandis - a quanto pare non è nemmeno stata presa in considerazione questa opzione, forse perché il Comune non è il socio maggioritario della Ati Nord Ovest Parcheggi e quindi non controlla direttamente la gestione dei posteggi a pagamento in città? Ricordiamo che il Comune di Novara attraverso la compartecipata Sun spa non detiene infatti il 51% del capitale sociale perché è il socio privato a detenere il 51% e quindi di fatto comanda. Anzi – attacca De Grandis – Sindaco e Giunta festeggiano addirittura altri 351 parcheggi (121 presso l’agenzia delle entrate e 230 presso l’ex caserma Passalacqua) a pagamento che saranno inaugurati il 24 agosto. Bel regalo estivo per i novaresi! In particolare il Sindaco Ballarè si è soffermato e ha voluto sottolineare quanto la maggioranza (circa 140) dei parcheggi dell’area dell’agenzia delle entrate rimarranno gratuiti mentre “solo” 121 diventeranno a pagamento. I cittadini devono sapere che questa però non è una gentile concessione di chi amministra, ma che semplicemente l’area in questione è fuori dalla zona indicata dalla delibera di particolare rilevanza urbanistica e quindi va seguita la legge che impone le percentuali di posteggi gratuiti”.