Novara - A tre giorni dalla manifestazione 'NO MUSA' arriva una nuova iniziativa contro l'Amministrazione comunale da parte di Ivan De Grandis, fondatore del Comitato e dirigente del Nuovo CentroDestra. "Da mesi ormai persiste una situazione insopportabile - spiega De Grandis - sono tantissimi infatti i cittadini che non possono fare visita ai loro cari da mesi, visto che il recinto 2 è chiuso da giugno e il recinto 5 da ottobre. Quando i familiari dei defunti tumulati nel secondo e quinto recinto del cimitero di Novara potranno riavvicinarsi alla sepoltura dei propri cari? Il Sindaco Ballarè anziché imbastire polemiche infelici contro Famiglia Nuaresa, che ha informato sulla contestazione al Primo Cittadino avvenuta al Teatro Coccia, potrebbe darsi da fare per risolvere questa situazione. Assurdo come - attacca De Grandis - lo stesso Sindaco che ha manifestato solo una settimana fa per la libertà d'opinione con "Je suis Charlie", in soli due giorni abbia provato a sminuire una grande manifestazione di piazza fatta da cittadini senza simboli di partito (mentre Je suis Charlie è stata "appaltata" ai giovani del PD) e subito dopo abbia quasi cercato di imbavagliare l'opinione e la libertà di espressione di Antonio Poggi Steffanina, direttore di Famiglia Nuaresa 2.0. Noi non ci stiamo e riteniamo che la stessa Amministrazione che traccia strisce blu a tutto spiano, debba darsi una mossa a rendere fruibile tutte le aree del cimitero. Per questo motivo terremo sabato alle 10,30 un sit-in, proprio nell'area antistante l'entrata del cimitero. Vogliamo rivendicare il diritto di tante persone di poter far visita ai propri cari, questo non è solo un disservizio ma è una vergogna".