
Novara - "Ancora un'operazione - afferma il consigliere regionale Pd, Domenico Rossi - per cui ringraziare la DDA di Torino e tutte le forze di polizia. L'ennesima prova, purtroppo, del radicamento mafioso nella nostra Regione considerato che secondo gli investigatori la cosca era attiva nelle province di Torino, Biella, Vercelli e Novara. Di fronte notizie come questa, ogni volta, dovremmo ricordare a noi stessi che magistratura e forze dell'ordine arrivano "dopo", non può che essere così. A tutti noi spetta il compito di arrivare "prima": con la scuola, la cultura, il lavoro e la buona politica. In tal senso assume ancora maggiore significato la decisione del presidente della Regione Piemonte di accogliere la richiesta avanzata dal Capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Davide Gariglio, e dal sottoscritto di costituire Regione Piemonte parte civile nel processo per l’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia. Con ancora maggiore impegno deve, inoltre, proseguire il lavoro sul recupero dei beni confiscati, quello sul tema dell'usura e sulle attività legate alla diffusione della cultura della legalità. Il messaggio deve essere chiaro: mafie non vi vogliamo. Per questo motivo il prossimo mercoledì 6 luglio sarò presente in aula, per dare ancora più forza alla presa di posizione della Regione Piemonte".