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Economia etica, sociale e di genere

Baici, Calabrò, Ravizzotti, Zadra, Lenoci

Novara Giovedì 8 maggio, nella Sala consiliare di Palazzo Natta, si è svolta la giornata formativa “Economia etica, sociale e di genere”. Ha introdotto i lavori Caterina Zadra, presidente Commissione Pari Opportunità della Provincia di Novara. Lavinia Calabrò, Presidente del Consiglio Provinciale (unico presidente donna della Provincia) ha illustrato la situazione dell'Ente Provincia in questa delicata fase di transizione. Eliana Baici, direttore di Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa – Amedeo Avogadro, si è soffermata invece sui temi economici legati al sociale e all'attenzione per costruire una società più inclusiva che cresca nelle diversità contemplando i bisogni di tutti. Zadra ha proseguito citando Papa Francesco sulla famiglia:"La famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma è una comunità. La famiglia è il motore del mondo e della storia: in essa ciascuno di noi costruisce la propria personalità". Subito dopoi dati del Dipartimento per la Famiglia della Presidenza del Consiglio: negli ultimi 5 anni sono scivolate nella fascia di povertà molte famiglie, passate dal 9 al 17% e passate dal 17 al 40%, sotto la soglia di povertà, le famiglie con più di tre figli nell’arco di tre anni. Al contempo l'impegno economico italiano per le famiglie rappresenta il 4% del PIL, mentre la media europea è il doppio.

La presidente della Commissione Pari opportunità ha relazionato anche sul Festival della Famiglia svoltosi a Riva del Garda nel Dicembre scorso, organizzato dall’Agenzia per la famiglia della Provincia di Trento, cui ha preso parte. Tre i punti salienti emersi nell’occasione:

·         E' necessario passare dal concetto di Famiglia come nucleo da aiutare quando è in difficoltà a "enorme invenzione della specie umana senza la quale l'evoluzione di altre relazioni umane e legami sarebbe cosa  impossibile."

·         La famiglia non da assistere ma da attivare come risorsa importantissima

·         Rivedere l'ISEE: solo il valore della casa aumenta del 60% con i nuovi coefficienti.  Costruire una rete capace di attrarre risorse e micro-progettualità con l'obiettivo di ricostruire una forte comunità educante.

Inoltre – ha proseguito Zadra - alcuni relatori provenienti da Istituzioni Europee, hanno rilevato che i paesi che investono di più nel sociale hanno una più bassa mortalità; che è necessario passare da un approccio settoriale ad un approccio Life-cycle ovvero attento al ciclo di vita. Risulta quindi evidente come sia doveroso cambiare il comportamento settoriale del sistema: iniziative in team, multisettorialità, risorse umane e progetti co-finanziati sia pubblici che privati. Le risorse non vanno investite sui problemi ma su quello che produce risorsa, tutto ciò con l'obiettivo di creare una società sostenibile. La dottoressa Zadra ha quindi presentato il progetto della Commissione Pari Opportunità: creare lo Sportello della Famiglia gestito dalle associazioni delle famiglie in collaborazione coi vari enti e organi che si occupano del tema.

Il moderatore Giorgio Ravizzotti ha introdotto la relazione di Sara Mazzucchelli, ricercatrice alla facoltà di Psicologia della Cattolica di Milano, che presenta il trend del cambiamento del concetto di famiglia negli ultimi anni, la sua frammentazione e debolezza e descrive la situazione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro incentrando i risultati delle ricerche effettuate sul gap fra il reale e il desiderato, con indicazioni precise sulle buone politiche sulla conciliazione, spesso semplici e poco costose.