Novara - "I problemi inerenti al rinnovo dei sistemi d’arma della nostra Difesa nazionale e dell’integrazione nella Difesa europea - scrivono in una nota le segreterie provinciali di Pd, Idv e Sel - sono arrivati al momento delle decisioni operative. Sapere in quale direzione si vuole andare non è indifferente sia dal punto di vista della dottrina militare che per la salvaguardia dell’industria del settore, già fiore all’occhiello nazionale ed ora in grave crisi, non solo per l’andamento economico generale, ma anche e soprattutto per una gestione strategica rivelatasi errata e subalterna ad interessi esterni. Quando parliamo di industria nazionale della Difesa, non necessariamente dobbiamo intendere solo industria delle armi. Già ora buona parte della produzione è nel comparto “civile” e le ricadute tecnologiche della ricerca militare nel settore della produzione civile sono ampie e documentate. In questo quadro di crisi mondiale, di crisi del settore, di oggettiva inadeguatezza del sistema Difesa Italia ed Europa si innesta il problema del sistema d’arma F-35 che dovrebbe andare a sostituire nei prossimi decenni parte degli obsoleti velivoli attuali. Su questo aereo, per le strategie sottese, gli elevati costi finanziari, la mancanza di una vera ricaduta tecnologica,le scarsissime ed opinabili ricadute occupazionali si è in questi ultimi anni accentrato il dibattito, sono sorti movimenti, si sono confrontate esperienze e anche le forze politiche hanno preso o stanno prendendo posizione. Con l’incontro di giovedì 29 marzo a Novara Hotel Europa ore 20,30 vogliamo fare un’operazione di chiarezza e conoscenza sul tema per dare strumenti di valutazione ai cittadini, perché il tema è stato sinora uno dei punti più oscurati della nostra democrazia e questo potrebbe aver permesso l’infiltrazione di interessi non necessariamente coincidenti con quelli nazionali. In questo percorso vanno valutate tutte le soluzioni alternative che vadano nel senso della difesa della nostra industria del settore e della salvaguardia occupazionale nonché dell’integrazione industriale e di Difesa in senso europeo. Delle prime risposte ci verranno dai relatori: Silvio Lora-Lamia (giornalista specializzato tra i massimi esperti italiani di aeronautica e Difesa) che introdurrà la parte tecnica e coordinerà il dibattito; Andrea Ballarè Sindaco di Novara; Leopoldo Nascia, ricercatore; Elettra Deiana già parlamentare della Commissione Difesa (SEL); Giovanni Paladini (IDV) ,deputato della Commissione Lavoro e Gian Piero Scanu (PD) Capogruppo Commissione Difesa al Senato. Hanno aderito all’iniziativa l’Associazione per la Pace, l’Associazione Banca Etica, il Laboratorio per la pace di Galliate, l’Associazione La Torre-Mattarella, Idee di Futuro, l’ANPI Provincia di Novara ed il SERMAIS Società Civile Responsabile".
All'incontro vi prenderanno parte: Andrea Ballarè (sindaco di Novara), Silvio Lora Lamia (giornalista specializzato in Aeronauica e Difesa), Leopoldo Nascia (ricercatore di 'Sbilanciamoci'), Loredana De Petris (segreteria nazionale di Sel), Giovanni Paladini (deputato dell'Idv) e Gian Pier Scanu (senatore Pd).