![L'on. Giovanni Falcone (Scelta Civica) L'on. Giovanni Falcone (Scelta Civica)](https://www.freenovara.it/sites/default/files/imagecache/400xY/Giovanni Falcone (1).jpg)
Novara - "La difesa della filiera del riso italiano sarà la prima battaglia che intendo portare in Parlamento. È stato perso già troppo tempo e le difficoltà delle nostre aziende, sempre più messe in difficoltà dalla concorrenza del prodotto extraeuropeo, importato a dazio zero, ne sono la dimostrazione lampante". Le prime dichiarazioni di Giovanni Falcone, da pochi giorni subentrato in Parlamento all'ex ministro Renato Balduzzi, sono dedicate alla difesa di uno degli interessi più rilevanti e allo stesso tempo dei problemi più urgenti che sta interessando l'economia agricola piemontese. "Ne parlerò col ministro all'Agricoltura Maurizio Martina che lunedì sarà in visita a Novara" assicura il neo deputato di Scelta Civica, che siede proprio nella Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. I dati fanno impressione: le importazioni del riso della Cambogia in Italia sono schizzate alle stelle, con un incremento del 60% rispetto al 2013. "La richiesta avanzata da più voci di chiedere l’introduzione della "clausola di salvaguardia" e il conseguente contingentamento delle importazioni a dazio zero (con l'intento di frenare l’importazione del riso da paesi come la Cambogia e la Birmania) - spiega Falcone - significa intraprendere una strada tortuosa; è un’azione che rischia di essere controproducente e che difficilmente otterrà risposte concrete. A livello comunitario andrebbe contro accordi internazionali sottoscritti con i Paesi del Sud Est Asiatico. È quindi necessario adottare strade percorribili e non cercare di conquistare la simpatia dei nostri agricoltori con promesse false e irrealizzabili". Quale strategie perseguire? «Dobbiamo promuovere e valorizzare l’eccellenza dei nostri prodotti, tra cui il riso, puntando sull’istituzione di una certificazione del prodotto, di un marchio ben riconoscibile, come è stato già fatto per l’olio e il vino» è la risposta di Giovanni Falcone. «Mi impegno a intraprendere già dalla prossima settimana, in Commissione Agricoltura, la difesa e la valorizzazione dei nostri prodotti. È nostro dovere affiancare e sostenere i nostri agricoltori in questa battaglia strategica per l'economia del Piemonte. Per questo - sottolinea il parlamentare di Scelta Civica - sarà fondamentale giocare in squadra, coinvolgendo le Istituzioni e le associazioni di categoria: l’eccellenza italiana del riso deve trovare la giusta valorizzazione, collegandosi ad Expo e alle enormi opportunità che saprà offrire la prossima Esposizione universale di Milano".