Novara - Gazebo in piazza Puccini sabato 5 ottobre per la raccolta firme promossa da Fratelli d’Italia per dire “non allo ius soli”. E sono state più di cinquecento quelle raccolte tra Novara e provincia . “A livello parlamentare stiamo combattendo una battaglia di principio per difendere la nostra storie a la nostra cultura – dice il senatore Gaetano Nastri – Una legge per la cittadinanza esiste già, dopo il raggiungimento della maggior età, e ci sembra che questo sia un percorso già sufficiente. Scandaloso che un governo non votato abbia deciso di intervenire su questioni così importanti, senza sapere cosa ne pensano gli italiani”. “Parlano di ius culturae – aggiunge – ma in realtà vogliono dare la cittadinanza automaticamente a tutti gli immigrati. Un ennesimo attacco all’identità nazionale; siamo convinti che il Paese abbia bisogno di risposte concrete per altri problemi, come l’abbassamento della pressione fiscale e il lavoro. Trovino piuttosto le risorse per scongiurare l’aumento dell’Iva e far ripartire la nostra economia”. “Lo ius culturae, che altro non è che uno ius soli camuffato – conclude il senatore - non passerà mai; noi, come Fratelli d’Italia siamo pronti a fare opposizione in Parlamento, nelle piazze e nelle strade”. E l’iniziativa di sabato è stata anche il “battesimo” per i ragazzi del gruppo giovani di FdI che si è recentemente costituito.