Novara - «Novara e provincia parlano Democratico. Abbiamo sfatato il luogo comune che voleva il Pdl come primo partito, sia nel Capoluogo, sia in provincia». E’ questa la sintesi del PD novarese sulle elezioni, a poche ore dal risultato definitivo delle consultazioni. Rispetto alle ultime politiche del 2008, il Pd ha guadagnato sul Pdl, allora primo partito in città, tra gli 11 (Camera) e i 13 punti (Senato). In provincia la rimonta è confermata: 11 punti di disavanzo al Senato e 10 alla Camera. A Novara e provincia i numeri parlano chiaro, anche se qualche rappresentante locale del centrodestra ha fretta di salire sul carro dei vincitori. «Li invitiamo a leggere i dati sul Capoluogo – replica la neo senatrice, Elena Ferrara – così come quelli generali sull’andamento provinciale».
Numeri alla mano, rispetto al Senato, il Partito Democratico diventa la prima forza politica; sia a Novara città, con il 27,24% dei consensi, sia a Novara provincia, con il 25,23% dei voti. Il Pdl rallenta vistosamente: in città si ferma al 21,72 e in provincia al 24,22 per cento. Il trend è confermato alla Camera, per il Capoluogo, dove il Pd si attesta al 25,70%, superando il Pdl, fermo al 21,28. In provincia il Movimento 5 Stelle prevale solo di 0,2 punti; 24,17 contro 23,97; mente il Pdl, da primo partito nel 2008, passa in terza fila. «Neppure nel 2011, quando abbiamo vinto le elezioni comunali, eravamo riusciti, come Partito, a superare Berlusconi», conferma Franca Biondelli, neo eletta alla Camera dei Deputati. «A distanza di soli due anni – continua la senatrice uscente – anche in virtù dell’ottimo lavoro fatto in Comune, la Lega Nord passa dal quasi 20% a poco più di 4 punti percentuali. Altro che roccaforte verde!».
Se l’andamento nazionale rende complessa la governabilità del Paese, il confronto con le passate votazioni a Novara restituisce entusiasmo e ripaga degli sforzi profusi nell’ultima campagna elettorale. «I dati premiano la nostra scelta di metterci in ascolto del territorio, senza facili promesse, attacchi strumentali e rinunciando alla politica urlata. D’altro canto – osserva Ferrara – i numeri confermano il giudizio positivo dei cittadini sull’operato dell’Amministrazione guidata dal sindaco, Andrea Ballaré». «Ambiente, energie rinnovabili e Green economy sono temi che appartengono al Partito Democratico, non solo al Movimento 5 Stelle. Il risultato di Novara del Pd - osserva il candidato Democratico alla Camera, Fabrizio Barini - testimonia quanto l’elettorato novarese abbia compreso la nostra spinta innovativa, sia nella politica, sia nell’economia».
Roberto Leggero, candidato alla Camera, sottolinea l’impegno assunto dai Democratici novaresi contro corruzione e voto di scambio. “In un generale contesto di distacco tra politica e cittadini, l’adesione alla campagna indetta da Libera e Gruppo Abele, “Riparte il Futuro”, apparirebbe scontata. Scorrendo l’elenco del Novarese - riporta Leggero - i solo ad aver sottoscritto la petizione sono i parlamentari Democratici e del Movimento 5 Stelle”.