Share |

Forza Italia e il DDL sul consumo del suolo

Intervento di Sozzani in Regione e interrogazione di Murante in Consiglio comunale
Diego Sozzani (Forza Italia)

Novara - "Da mesi - afferma il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, Diego Sozzani - con alcuni colleghi Consiglieri regionali, vengo chiamato a presentare il disegno di legge urbanistica per il Consumo del Suolo che, così come redatta ad oggi comporta pesanti ripercussioni per i bilanci dei comuni, per i piani regolatori e per le imprese costruttrici. Il Gruppo Consigliare di Forza Italia ha ottenuto in proposito la convocazione, per martedì 17 novembre di un Consiglio Regionale Straordinario proprio per dibattere della questione. Ci siamo adoperati affinché i sindaci dei comuni dei nostri territori si mobilitino partecipando alla seduta a Palazzo Lascaris, facendo sentire tutta la loro preoccupazione e attenzione al caso. Il Capogruppo di Forza Italia in Comune di Novara, Gerry Murante, in proposito ha presentato un'interrogazione che sarà discussa durante il primo Consiglio Comunale utile".

"Il disegno di legge sul consumo del suolo - si legge nell'invito di Sozzani ai sindaci - è stato approvato dalle Commissioni VIII e XIII della Camera dei Deputati. Ciò significa che entro il mese di novembre il testo licenziato andrà al voto alla Camera e successivamente al Senato. Purtroppo il disegno di legge non ha recepito le variazioni che molti chiedevano, pertanto, la formulazione attuale comporta una serie di conseguenze molto pesanti: - blocco per tre anni di qualunque nuova costruzione, anche se prevista dal piano regolatore - conseguente impossibilità di incassare IMU e nascita di contenziosi tra comuni e cittadini - impossibilità di utilizzo degli oneri di urbanizzazione per la manutenzione delle opere di urbanizzazione - dopo i tre anni possibilità per i comuni di autorizzare solo il 50% dell’edificato degli ultimi 5 anni. Per tutelare Amministrazioni, Imprese e Cittadini abbiamo chiesto la convocazione di un Consiglio Straordinario".

Nell'interrogazione di Murante si legge: "In merito al disegno di legge, in discussione in Commissione alla Camera in questi giorni, sul contenimento dell'uso del suolo agricolo.  Considerato che:  1) questa legge stabilirà un periodo di moratoria di almeno tre anni su tutte le aree vergini sulle quali non si potrà più costruire nulla e che consentirà solo il recupero delle aree dismesse. 2) questa legge stabilirà che, anche in seguito al periodo di moratoria, le superfici utilizzabili saranno notevolmente limitate. 3) l'approvazione di questa legge cancellerà di fatto i piani regolatori dei comuni con la normale conseguenza del crollo degli incassi degli oneri di urbanizzazione incassati dai comuni stessi.  4) questa legge bloccherà di fatto anche lo sviluppo del CIM. Interrogo il Sig. Sindaco per sapere se:  1) l'area di Agognate individuata dall'amministrazione comunale, sulla quale doveva insediarsi l'area industriale di Novara, rimarrà con quella destinazione d'uso. 2) a seguito dell'approvazione di questa legge non potrà più sorgere sull'area di Agognate la nuova area industriale di Novara. 3) cosa intende fare l'amministrazione comunale qualora l'approvazione di questa legge le impedisse di attuare il progetto di realizzazione dell'area industriale ad Agognate.  4) cosa intende fare l'amministrazione comunale qualora l'approvazione di questa legge bloccasse anche lo sviluppo del CIM. 5) quali ripercussioni avrebbe il comune di Novara con la notevole diminuzione degli introiti degli oneri di urbanizzazione, normale conseguenza dopo l'approvazione di questa legge, e le contromisure che l'amministrazione intende adottare".