![Mauro Franzinelli (Lega Nord) Mauro Franzinelli (Lega Nord)](https://www.freenovara.it/sites/default/files/imagecache/400xY/mauro_franzinelli_2.jpg)
Novara - Sulla vicenda ex campo Tav di Novara riceviamo e pubblichiamo dal capogruppo della Lega Nord, Mauro Franzinelli: "Ex campo TAV: ci fa piacere che le segnalazioni fatte da noi negli scorsi giorni abbiano portato finalmente l’amministrazione comunale ad occuparsi del problema, almeno apparentemente. Sconcertante è però che un’area di proprietà comunale risulti totalmente fuori controllo, che il sindaco dichiari che ora deciderà (forse) di intervenire, che ammetta che tale spazio deve essere governato perché occupato senza autorizzazione. Ma dove è stato fino ad ora il primo cittadino di Novara? Senza le nostre segnalazioni quanto si sarebbe ancora aspettato? L’ASL ha dichiarato che teme il sorgere di problemi di varia natura, anche un possibile incendio. Ma il Sindaco si ricorda che lui è responsabile delle emergenze sanitarie e della sicurezza della città, per di più in un’area totalmente di proprietà comunale? Attendiamo cosa si deciderà lunedì, nella riunione annunciata dall’assessore Impaloni per affrontare il problema.Nel frattempo assistiamo all’ennesimo intervento dell’ASSA a carico di tutta la comunità novarese. Intervento che, è bene ricordarlo, avviene all’interno del villaggio Emmaus e non riguarda l’area da noi segnalata e a cui fa riferimento la stessa ASL, ben più pericolosa e onerosa per gli interventi che dovranno essere effettuati. Riassumiamo la situazione: vi è un campo con centinaia di unità abitative lasciate al Comune di Novara in perfetto ordine dalla TAV. Due anni fa il Comune decide di utilizzarle per le emergenze abitative degli sfrattati e dei senza casa; nasce quindi un villaggio, che a tutt’oggi risulta essere monopolizzato in modo quasi totale da oltre 500 stranieri. I costi per i novaresi ammontano a quasi 500.000 euro all’anno, a cui occorre aggiungere gli interventi straordinari di ASSA, i costi dei servizi sociali presenti spesso all’interno del campo, e quant’altro. Di più, metà campo, non ufficialmente utilizzato, risulta essere abbandonato dal Comune, alla mercé di chi abita nel campo che lo ha ridotto ad un accumulo pericoloso di rifiuti di ogni tipo, e a utilizzi strani e impropri. L’amministrazione, tirata in causa, cade dalle nuvole e scopre che esiste un problema, che nel frattempo ovviamente si è amplificato ed è degenerato. Ma, ci chiediamo, è verosimile che nessuno se ne sia mai accorto? Oppure si vuole prendere in giro i cittadini novaresi? E’ mai possibile che possa succedere qualcosa di simile in una città come Novara, dove forse qualcuno, responsabile come qualsiasi cittadino di segnalare i problemi, fa finta di niente, benché abbia incarichi amministrativi e di gestione? Certo, in questi casi è più comodo girare la testa dall’altra parte, se poi il problema viene alla luce in qualche modo si procederà, tanto a pagare sono sempre i novaresi. Visto le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi che cercano di minimizzare il problema, vogliamo adesso saperne ufficialmente di più. Presenteremo lunedì una interrogazione all’assessore Impaloni affinché, invece di farsi immortalare sui giornali mentre ASSA porta via un po’ di immondizia, ci risponda insieme al sindaco Ballare’ per far sapere concretamente alla città: - quanto sono costati gli interventi straordinari di ASSA presso il villaggio Emmaus nel 2013 e nel 2014; - quali risultati ha avuto la “formazione” dei residenti al Villaggio Emmaus affinché si adoperino per applicare le regole della raccolta differenziata, annunciata a marzo dal presidente ASSA Marcello Marzo; - che tipo di rifiuti sono stoccati nell’area non abitata del campo e che pericolosità comportano; - chi sono i responsabili dello sfacelo di questa zona del campo e quali provvedimenti sono stati presi a loro carico; - come mai nessuno è mai intervenuto prima; - in che modo, con quali tempi e soprattutto con quali costi saranno rimossi i rifiuti stoccati nell’area; - quali sono gli utilizzi impropri delle baracche non utilizzate dal villaggio Emmaus. E poiché a febbraio il Comune ha speso ulteriori 5.000 euro per un progetto unicamente dedicato agli stranieri (come sempre i novaresi sono dimenticati !) presenti nel villaggio Emmaus al fine di impiegare detti stranieri a piccole manutenzioni nelle scuole comunali, chiediamo anche: - in quali scuole, cosa hanno riguardato e con quali risultati si sono effettuate queste manutenzioni. Purtroppo la conclusione è desolante: Novara, e soprattutto i novaresi, da questa amministrazione e da questo sindaco, non sono solo abbandonati a se stessi, ma devono purtroppo subire anche le conseguenze economiche dell’inefficienza, dell’incuria e dell’abbandono della città da parte del sindaco Ballarè e di tanti suoi fidi scudieri".