FRATELLI D’ITALIA: RIPRESENTEREMO NOI L’EMENDAMENTO PRO MULTISALA

Novara - “È quanto meno incomprensibile il colpo di mano con il quale l’assessore Parigi ha ritirato l’emendamento alla legge Omnibus che interveniva sulla legge regionale sul cinema eliminando i vincoli di distanza tra le diverse sale per i capoluoghi di provincia - spiega Giuseppe Policaro, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia - . Parliamo oltretutto di un documento che registrava un gradimento trasversale nel Consiglio Regionale e che permetteva di portare sui territori piemontesi nuove energie e nuovi investimenti. L’intervento di alcuni consiglieri della maggioranza di Chiamparino , che hanno preteso il ritiro dell’emendamento, avrà come risultato non solo l’affossamento del progetto di Veveri, ma anche di ogni altra potenziale iniziativa legata al mondo del cinema, non tutelando in definitiva quella che è l’offerta culturale novarese . Visto quanto accaduto ripresenterò io stesso l’emendamento che l’assessore ha ritirato, assessore che non ha avuto il coraggio di portare a compimento quanto da tempo da lui stesso proposto ai nostri territori ”.

“Il Consigliere democratico Rossi gioca contro la sua città e rischia di bloccare o addirittura affossare del tutto un’occasione importante, non solo per il Comune di Novara ma anche per la vasta area che la multisala potrebbe servire - commenta Ivan De Grandis, Consigliere provinciale di Fratelli d’Italia - proprio per questo chiederemo, magari con una mozione, anche in Provincia al Presidente Besozzi di smarcarsi dalle posizioni di Rossi per farsi invece portavoce con il Governo regionale delle ragioni del novarese affinché non si perda altro tempo. Questo sarebbe uno stop inutile e dannoso, un autogol inconcepibile”.
Aggiunge il sen. Gaetano Nastri: "Il Piemonte fa di tutto per non adeguarsi a una norma voluta dal ministro Pd Franceschini, quasi che esistessero lobby che vorrebbero congelare il tutto alla situazione attuale, a danno dei consumatori e per tutelare rendite di posizione . Voler riformare il sistema con una legge regionale significa rimandare il tutto a chissà quando. C'è chi sostiene che una multisala non serve a Novara, ma lasciamo che sia il mercato a stabilirlo".