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FRATELLI D'ITALIA PROMUOVE NOI E... GLI AMICI A 4 ZAMPE

Novara - Il Gruppo Consiliare del Comune di Novara di "Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale", organizza per giovedì 4 maggio alle ore 21,00, presso la Sala della Barriera Albertina, una serata pubblica per presentare la mozione che sarà discussa e votata nel prossimo Consiglio Comunale con oggetto "rafforzamento dei controlli sui cittadini che non raccolgono le deiezioni canine e che frequentano luoghi pubblici con cani liberi da guinzaglio" sottoscritta dai consiglieri comunali Ivan De Grandis (primo firmatario), Angelo Tredanari (capogruppo), Maurizio Nieli ed Edoardo Brustia. Prende il via così la campagna di sensibilizzazione per la raccolta delle deiezioni canine e per l'utilizzo del guinzaglio nelle aree pubbliche, ma non solo, perché "nel corso della serata spiegheremo bene e nel dettaglio ai cittadini cosa prevede il dispositivo che abbiamo presentato - commenta il Consigliere Ivan De Grandis - perché non si parla solo di sensibilizzare, ma anche di di installare nei luoghi più frequentati o dove ritenuto necessario, cartelli indicanti l'obbligo del guinzaglio e di creare una apposita rete di cestini e distributori di palette e sacchetti oltre che, ovviamente, di intervenire per rendere fruibili tutte le aree sgambamento già esistenti che oggi purtroppo non lo sono per incuria, inciviltà o vandalismi".

Sull'argomento interverrà anche Marco Righetti, Vice Presidente della LIDA, Lega Italiana Diritti Animali, che darà interessanti spunti di discussione con approfondimenti a livello tecnico.

Nel corso della serata, inoltre,  si parlerà nuovamente del fenomeno dei "bocconi avvelenati" con il dottor Massimiliano Bernabei che fornirà le informazioni sui principali tipi di avvelenamento e consigli utili di pronto intervento per salvare la vita dei nostri amici a quattro zampe. Oltre ai Consiglieri Comunali di Fratelli d'Italia, porteranno i loro saluti l'on. Gaetano Nastri, il vice sindaco Angelo Sante Bongo, gli assessori Franco Caressa e Federica Borreani e il presidente di Assa Giuseppe Policaro.