Novara - "Ho rassegnato le dimissioni da Commissario reggente dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Nord - afferma Giuseppe Genoni - La lettera di dimissioni, inviata alla Regione Piemonte, Direzione regionale coesione sociale, è la seguente: 'Con la presente rassegno le dimissioni da Commissario reggente dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Nord, come nominato con D.G.R. n. 40-499 dell’8 novembre 2019. Sono trascorsi più di quattro mesi dall’insediamento della nuova Giunta Regionale: da allora ho svolto il mio ruolo di Presidente di un Consiglio di Amministrazione in prorogatio e poi in qualità di Commissario reggente, in entrambi i casi con funzioni limitate di fatto alla mera rappresentanza legale. L’Ente, da troppo tempo, si trova privo di un Organo amministrativo che sia nel pieno dei suoi poteri ed è altresì privo da luglio della figura del Direttore generale - che dovrà essere nominato dal nuovo Consiglio - la cui competenza è indispensabile per svolgere i compiti previsti dallo Statuto. Ritengo quindi non più utile, nell’interesse di questa Agenzia, la prosecuzione del mio incarico; auspico che le mie dimissioni possano condurre la Giunta Regionale ad una rapida decisione'. Ho ritenuto di informare delle dimissioni il Gruppo consiliare del Partito Democratico in Regione Piemonte. A commento delle mie dimissioni posso aggiungere quanto segue: l’Ente, come ho più volte avuto modo di sottolineare, ha necessità di guida autorevole. Oltre alle auspicate doti di competenza di chi sarà nominato mio successore, ATC non può fare a meno di un Direttore generale di comprovata capacità che sia all’altezza delle problematiche gestionali richieste. L’ultimo Direttore generale ha rassegnato le dimissioni a fine luglio in previsione della scadenza del Consiglio di Amministrazione uscente e da allora l’Ente non ha figure in grado di guidarne in maniera efficace ed efficiente l’attività. La nomina del nuovo Direttore spetta al nuovo Consiglio: tanto più si ritarda nelle nomine tanto più l’attività di ATC risulta di fatto paralizzata. Vi sono questioni aperte urgenti e di grande importanza, non ultimo i rapporti di fatto precontenziosi con alcuni Comuni, tra cui quello di Novara, a fronte di crediti ingenti derivanti da morosità colpevole che i Comuni non vogliono pagare. Aspettare più di sei mesi dopo le elezioni regionali per nominare chi governi ATC vuole significare non avere cura, se non a parole, delle vere esigenze dell’Ente".
Luigi Songa, Emilio Bolla e Paolo Caviglia sono i nuovi presidenti delle tre Agenzie territoriali per la casa (Atc Nord, Centrale e Sud) del Piemonte. Le nomine sono state rese note in chiusura di seduta della Giunta regionale. “Dopo un regime di prorogatio – ha dichiarato l’assessore alle Politiche della Casa, Chiara Caucino – finalmente possiamo cominciare ad attuare un piano operativo che preveda un’adeguata manutenzione dei lavori nei cantieri precedentemente avviati e un monitoraggio costante della situazione delle Atc. Gli oltre cinquantamila alloggi nel territorio regionale hanno necessità di interventi in tempi brevi e questa sarà una delle priorità che, con il nuovo anno, metteremo immediatamente in campo”. I tre vicepresidenti che coadiuveranno i vertici nell’espletamento del loro mandato sono: Leo Spataro (Atc Piemonte Nord), Fabio Tassone (Piemonte Centrale) e Marco Buttieri (Piemonte Sud).