Novara - "Cari e care Novaresi - scrive il sindaco Andrea Ballarè - l'occasione del Natale è sempre propizia - oltre che per augurare ogni bene alle persone che sentiamo più vicine - anche per fermarsi qualche istante a riguardare ciò che abbiamo lasciato dietro le spalle e a immaginare il futuro prossimo. Non credo di sorprendere nessuno sottolineando come il 2013 che stiamo per lasciarci alle spalle sia stato un anno davvero difficile. Difficile per l’amministrazione comunale, che ha dovuto misurarsi ogni giorno con l’incertezza delle norme e spesso con la contraddittorietà delle scelte del governo centrale. E che, soprattutto ha dovuto fronteggiare un pesantissimo taglio dei trasferimenti, che ha messo a rischio la tenuta stessa di alcuni servizi essenziali, costringendo anche a scelte complesse e qualche volta dolorose. Difficile, soprattutto, per tante famiglie: la crisi non ha ancora allentato la morsa e ha fatto sentire forti i suoi effetti. Penso innanzitutto alle difficoltà occupazionali, a chi passerà il Natale senza un tetto sopra la testa, a chi nel Natale 2013 si trova a fare i conti con problemi forse inediti. Noi, in coscienza, sappiamo di aver messo il massimo del lavoro e della fantasia, per trovare risposte nuove, per provare a risolvere i problemi, per venire incontro alle necessità. Pur nelle difficoltà, pensiamo che l’impegno dedicato a creare le condizioni per una nuova stagione stia per cominciare a dare i suoi frutti. Ora è tempo di guardare avanti. Io credo che il nostro tempo non sia il passato, ma il futuro; che il nostro sentimento non sia la rassegnazione ma la speranza. Una speranza che, lo vedrete nel corso dell’anno che sta per aprirsi, comincerà a sbocciare in fatti concreti: vediamo segnali positivi per il lavoro, con l’avvio di nuovi insediamenti che si realizzeranno nel 2014; siamo pronti a concretizzare opere significative sul fronte dell’assetto generale della città e delle sue prospettive future, dal tema, ad esempio, delle aree industriali a quello di una nuova organizzazione del traffico e della sosta che libererà spazi di vivibilità (a cominciare da Piazza Martiri) e ci consentirà di sostenere e rilanciare il trasporto pubblico. Il 2014 sarà l’anno della realizzazione concreta di importanti progetti: dalla ristrutturazione del Mercato Coperto (dove i lavori sono già cominciati), alla costruzione del nuovo grande edificio del PISU a Sant’Agabio, alla riqualificazione dell’area di via Alcarotti. Un tema che ci vedrà particolarmente impegnati nel corso del nuovo anno sarà quello delle manutenzioni. Le rilanceremo con vigore, privilegiandole nelle scelte di destinazione delle risorse: dalle strade, al verde pubblico, all’arredo urbano. Anche nel 2014 rimarrà centrale l’attenzione che ci caratterizza per i diversi aspetti della socialità: scuole, servizi sociali, attenzione agli anziani e ai minori. Un fronte sul quale sono ormai mature importanti riorganizzazioni che consentiranno di migliorare i servizi ottimizzando le risorse e rispondendo sempre più alle esigenze reali. E infine, le realtà culturali, sulle quali continuiamo ad investire anche come fattore di rilancio economico e di creazione di posti di lavoro: vogliamo proseguire sulla strada del successo ottenuto con l’apertura della Cupola di San Gaudenzio e con le grandi mostre al Broletto. A tutti voi, amiche e amici miei concittadini chiedo, in queste giornate di festa, di guardare insieme a me con responsabilità al futuro che ci aspetta. Vi chiedo di dare ancora una volta il vostro contributo di idee e di collaborazione per il bene della città. Se lo faremo insieme, sarà più facile costruire ogni giorno la speranza in cui crediamo. A ciascuno di voi, e a tutte le vostre famiglie, un sincero augurio di sereno Natale".