Gruppo Pdl Novara: Ballarè in stato confusionale! Novara senza guida e senza amministrazione

Novara - “Umanamente possiamo anche comprenderlo. Ha senz’altro ragione Ballarè a dire che è rimasto senza parole dopo aver rifiutato di rispondere alle nostre legittime domande sull’arbitrato Sporting.  Purtroppo però è rimasto anche senza idee e con la consueta incapacità di affrontare la questione insieme a tutti gli altri problemi di Novara. Se gli saltano così facilmente i nervi, -  come purtroppo è stato dimostrato in precedenti tristi occasioni -  è inadatto ad amministrare la nostra Città. Altro che chiacchiere da Bar!". “A fine luglio diceva di aver bisogno di ferie? Evidentemente, nonostante l’assenza, non ha trovato il ristoro che cercava”. 

E’ senza esitazioni la replica dei Consiglieri del Gruppo PDL, Raimondo Giuliano,  Riccardo Monteggia, Gerry Murante, Silvana Moscatelli e Paolo Coggiola, insieme a Daniele Andretta, al comunicato stampa del Sindaco Ballarè.

“Saltano i nervi – proseguono i Consiglieri  –  perché i Novaresi ben sanno che Ballarè ha aumentato in Comune ogni tariffa o servizio a carico dei cittadini, od anche perché si trova costretto ugualmente a proseguire nella costruzione del Parcheggio di Largo Bellini, o forse perché ha clamorosamente sbagliato le previsioni dell’IMU, visto che insistenti girano voci di ulteriori aumenti, tagliando nel frattempo gli interventi  nel settore del sociale. E non abbiamo parlato ancora di come non-gestisca il lavoro e l’economia del Territorio.”

“Il parcheggio di largo Bellini – continua il Gruppo PDL - non viene citato a caso, anche perché quella di procedere con costosissime consulenze e spese legali, Sporting compreso, sta diventando, purtroppo per i Contribuenti, una triste costante per questa Giunta: si continua a spendere soldi, e quanti, per venire informati che quel che c’è da fare è da fare! E che bisogna soltanto lavorare per far funzionare le cose.”

Ballarè e la sua maggioranza, sempre più disunita e traballante, - conclude Andretta - hanno la possibilità di mostrarsi finalmente maturi: abbandonino l’odio ideologico che hanno verso lo Sporting, un’opera che hanno sempre sin dall’origine odiato ed osteggiato, ma che ha già dimostrato di servire e di saper funzionare, e si mettano al lavoro, finalmente, a favore della Comunità Novarese, sempre che ne siano capaci: aspettiamo ancora i primi risultati e soprattutto che lo Sporting sia disponibile”.