Novara - "Prendiamo atto della strategia ormai provata e consolidata - afferma il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Novara - che, in occasione delle festività (quando le persone sono distratte e festeggiano il Natale in famiglia) porta la politica a sfruttare la disattenzione generale e il clima festaiolo per prendere importanti e impopolari decisioni. Consideriamo la delibera di Agognate un vero e proprio BLITZ di Natale, uno sbaglio epocale e una violenza ambientale alla terra che viene strappata alla natura e sepolta sotto ampie distese di cemento. La giunta Canelli, con l’approvazione di un intervento pur locale ma che è parte della generale disattenzione ai temi ambientali in Italia, dà uno schiaffo in faccia ad eventi come frane, smottamenti, desertificazione, alluvioni e violenti eventi atmosferici che hanno causato morti e distruzione. Ingenti danni che si sarebbero potuti limitare se solo si fossero messe in campo azioni virtuose come ad esempio la tutela e la protezione del territorio, il non consumo di suolo; concetto che per tutti coloro che hanno votato la delibera in questione ha evidentemente poca rilevanza. A chi millanta la creazione di centinaia di posti di lavoro, ricordiamo che ad oggi nel settore della logistica è in corso lo smantellamento della dignità e dei diritti dei lavoratori, spesso sottopagati, sfruttati da contratti precari e saltuari da cooperative al limite del caporalato: recenti notizie riportano di braccialetti elettronici applicati ai lavoratori del settore logistica e-commerce, per monitorarne in ogni istante i movimenti e geolocalizzare ogni loro spostamento all’interno dei capannoni. Ma guardando avanti e osservando il futuro che ci aspetta, è evidente come la tecnologia e l’automazione dei processi produttivi abbiano già prodotto e continueranno a produrre cambiamenti sostanziali nel mondo del lavoro e nella sua stessa concezione. Quella che viene chiamata Industria 4.0 sarà caratterizzata da sistemi produttivi e tecnologie all’avanguardia e se da una parte avremo il massimo efficientamento delle catene produttive, dall’altra osserveremo una crescente perdita di posti di lavoro: la cosiddetta “disoccupazione tecnologica”. E sapete quale sarà uno dei settori che subirà maggiormente la rivoluzione robotica? Proprio la Logistica! Tra pochi anni, il capannone di cemento approvato dalla Giunta Canelli sarà uno scatolone di cemento pieno di macchine che lavoreranno h24 al posto degli esseri umani. Un’amministrazione lungimirante deve finanziare, patrocinare e promuovere investimenti in nuovi mestieri e professioni legati all’ingegno e a processi decisionali creativi al posto di produttivo-ripetitivi, in attività dove siano necessarie sensibilità e inventiva, prerogative, queste si, non sostituibili dalle macchine. Ecco perché contestiamo duramente la scelta di aver voluto concedere questa variante di Natale che avrà effetti positivi solo su pochi, specifici singoli soggetti e negativi su tutta la comunità. Preso atto della violenza perpetrata dall’attuale maggioranza comunale contro l’ambiente e contro il nostro bellissimo territorio e della mancanza di lungimiranza politica sull’evoluzione del mondo del lavoro nel prossimo futuro, ci dichiariamo perplessi sul calcolo del plusvalore sull’intera operazione (soldi che entrano nelle casse del Comune e dei cittadini) in quanto risultato di un regolamento votato arbitrariamente dalla stessa maggioranza e senza nessun parere esterno della Regione Piemonte o della Corte dei Conti. A nostro avviso l’ammanco potenziale potrebbe arrivare a quasi 6 Milioni di euro, non certo briciole, un possibile danno erariale che andrà verificato nelle sedi opportune. Il Movimento 5 Stelle continuerà sempre e comunque a combattere per difendere il territorio novarese e il diritto alla salute dei cittadini".